riporto dal mio blog:
Dal sito del Governo Berlusconi del 1 settembre 2011:
“Nell’era della globalizzazione, la politica estera è importantissima per le ricadute che ha sulla sicurezza e sullo sviluppo dell’Italia. Fortemente consapevole di tutto ciò, da maggio 2008 a maggio 2010, il Presidente del Consiglio, ha partecipato a 473 meeting internazionali. Grazie a questo impegno, l’Italia è tornata ad essere autorevole protagonista in Europa e nel mondo.”
Dal sito The Guardian (quotidiano inglese) del 10 novembre 2011:
“Diciassette anni di Silvio Berlusconi alla guida dell’Italia hanno portato a un aumento della povertà, al dilagare del corporativismo, a un rafforzamento della criminalità organizzata, al prosperare del mercato nero e a una scioccante fuga dei cervelli. Raccogliere i pezzi sarà lungo e doloroso, e l’Italia potrebbe diventare un Paese diverso nel frattempo, verranno approvate misure di austerità, che porteranno a un aumento delle tasse e della povertà. Ma, da molti punti di vista, è difficile immaginare che le cose possano andare peggio di quanto vadano ora“.
Questa infine, la nuova copertina del TIME…
(traduzione: L’uomo che sta dietro all’economia più pericolosa del mondo)![]()