e sono d'accordissimo anche io sul vaticano! ;)
..sul discorso del non votare vorrei aggiungere che, oltre al discorso dell'orgoglio, c'è anche una questione di fatto dovuta al non ritrovarmi in praticamente nessuno degli attuali programmi politici. Molti programmi sono .."allettanti".. se presi sotto un certo punto di vista, ma alla fine ..personalmente.. il mio punto è ben diverso, mi spiego meglio: ..non siamo in una situazione tale dove poterci permettere di crearci un programma, risolvere prima questo, poi quello poi quest'altro, tagli quì tira lì.. ecc ecc.. ..secondo me NO, l'unico programma che io voterei ora come ora è un programma che mi prometta una DUE..TRE massimo, poche cose insomma quelle poche cose importanti che si possano realmente fare.. perchè già quando ti presenti con un programma lungo 2 km, magari fatto anche di prati e fiori, ..in una situazione dove massimo possiamo permetterci mezzo metro, ..per me non sei credibile.

sul destra e sinistra.. per evitare equivoci forse sarebbe meglio fare una distinzione differente: io ad esempio sono contro un mercato liberale e la politica dell'individualismo, non credo fermamente nel comunismo ma ne rispetto i principi poichè rappresentano uno standard ideale anche se attualmente solo ipotizzabile.. ma al tempo stesso il più giusto, il più razionale, il più intelligente, il più funzionale.. a mio avviso si intende.
Se è giusto ritenere che ogni individuo abbia il "diritto" di crescita ECONOMICA (xkè in tal caso è di soldi che si tratta) personale, allora è anche giusto che questi individui abbiano pari opportunità sotto ogni punto di vista compreso quello di partenza.. ma ...L'INDIVIDUO.. non la famiglia! e a questo punto secondo me il circolo inizia a farsi vizioso ..perchè mi rendo conto che il liberismo è una chimera (buona o brutta che sia) ..molto più di quanto lo possa sembrare il comunismo, poichè questo "fattore famiglia" andrebbe inevitabilmente a minare la libertà/possibilità di chiunque!
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SCUSATE se mi dilungo ancora :D, ma in un sistema liberale la gente non fa quello che fa per vocazione o semplice piacere personale.. ma lo fa semplicemente xkè ritiene la strada che sceglie quella più adatta a conquistarsi un posto quanto più alto in quella che ..più che una società ...alla fine risulta essere una GRADUATORIA..