Ci provo.
Gli effetti dei cannabinoidi somo molteplici e complessi ed avendo taluni, effetti psicotropi, come il caso del d9-THC è facile che esso favorisca una tendenza verso "il viaggio", che preferirei chiamare "effetto". L'effetto si divide in 2 categorie: High o Stone.Senza tradurre, queste 2 categorie si dividono ulteriormente in una serie di sottoinsiemi quali "tonificante" o "euforico" o "ammanettato" o il notissimo "duro come un macigno". (nda)
Detto ciò, le varie proporzioni tra i cannabinoidi, la reattività del tuo corpo agli stimoli dell'effetto, e l'ambiente esterno (inteso come percezione sensoriale) faranno si che tu riceva uno o l'altro effetto in misura variabile.
Questa è la realtà scientifica della cosa che dimostra come che fumare non rende astratti. Certo, c'è una maggiore possibilità di astrarre perchè ciò che vedi/vivi in giro fa più o meno schifo rispetto a quello che vedi/vivi sotto effetto e ti concedi il lusso di sognare o di vivere in un sogno...che se dura...chi sei tu per impedirlo?
Semplicemente la cannabis migliora la vita o la peggiora a seconda del tuo essere. E' spunto di riflessione, è svago, è relax, è cattiva, è buona...è perfetta.
stupenda geometria e colori profumati. vita in perfetta evoluzione. esigente, ma forte. coerente e bellissima. e soprattutto anche lei si differenzia nella stessa specie come noi. La cannabis è un bellissimo esempio da seguire.
Da umano che guarda la pianta che mi ha reso un uomo migliore.
Char
PS: la seguente l'ho scritta sotto effetto di una delle erbe più buone che io abbia mai fumato. Un concentrato di lucidità.