Viviamo intrappolati in un mondo che non abbiamo scelto. Siamo nati e ci hanno catapultato in una società già fatta, impostata su regole e schemi ben precisi, che devono essere rispettati per forza. Ma se tutto si ribaltasse e noi fossimo i primi uomini e donne su questa terra come imposteremmo la nostra vita?
Continueremmo a commettere gli stessi sbagli in quanto è nella natura dell'uomo o riusciremmo a creare una società ideale e perfetta?
Insomma...l'utopia di oggi potrebbe concretizzarsi nella realtà del domani?

Nella mia terra ideale non ci sarebbe prima di tutto il denaro, che porta la gente a non dare un giudizio oggettivo sul reale valore delle cose, e lo sostituirei col baratto, sistema che uso ancora oggi. Ad esempio io do i pomodori del mio orto e il pane vecchio (per le galline) ad un mio amico contadino e lui in cambio mi da le sue uova (fresche e buone!!). Se ci pensate togliendo il denaro moltissime istituzioni e piaghe della società scompaiono: multinazionali, banche, usurai etc..
Di conseguenza si rafforzerebbe anche il rapporto tra le persone che inizierebbero a pensare ai veri valori della vita come l'amicizia, l'amore, l'armonia della natura e non essendoci interessi nel guadagnare e sfruttare si impegnerebbero le forze e il tempo sulle energie rinnovabili, in modo da fornire energia alle industrie che continuerebbero comunque a fabbricare (sempre però nel rispetto della natura) computer e altri oggetti.

Questo è un abbozzo della società che vorrei.
E quale è la vostra utopia?