io mi concentravo sul fatto che sia un'arma di distrazione, di QUELLI LA'... ho gettato la tv perché 80% erano CALCIO, e il resto tetteculietrallallà e una pseudoinformazione a onde...

poi in Italia... i telegiornali... "passiamo allo sport: calcio..."... si ho capito, ma il resto? nessuna menzione, e appena citano qualche campione di altri sport la prima domanda della massa è... "chi cazz' è? che sport è?"... non hanno nemmeno la coerenza di evitare di chiamare la rubrica sportiva con il suo vero nome... la rubrica calcistica... per non parlare della rosa, la gazzetta del calcio, dove vengono menzionate anche le squadre dei pulcini del paesino di montagna, e per vedere uno striminzito trafiletto su altri sport si va a pagina 28/32 perché prima c'è il monopolio...

Sarai anche appassionato, tifoso sfegatato e tutto quel che vuoi, ma non sembra anche a te un po' esasperata ed esagerata l'attenzione che dedicano in Italia al calcio? e tutto il teatrino di minchiate che ci costruiscono intorno, dalle veline all'omosessualità (come se fosse impossibile o inammissibile che un giocatore possa essere omosessuale, fisicamente e mentalmente è come tutti gli altri esseri umani, ok un difetto ce l'ha, fa il calciatore , ma è comunque una persona e quindi può anche essere omosessuale ma in quel mondo NO) e gli scandali e questo e quello.

Quello che sto cercando di dire è che ha un'eccessiva importanza a livello mediatico... che senso hanno poi i salottini dove gente inutile sbraita contro altra gente inutile sostenendo cose che riguardano giocatori squadre partite di cui magari altre persone saprebbero dire cose più intelligenti?

non ho visto in altri paesi tutti questi riflettori sul calcio, non a livello maniacale come in italia... è questo che non va bene.
poi io stesso ho trascorsi calcistici, da ragazzino giocavo con Alessio Tacchinardi (praticamente abitavamo a 100 metri in linea d'aria) e frequentavo lo stadio, ma sono ben altre cose rispetto ai discorsi inutili che fa la gente quando si trova al caffè o al bar o in piazza su questo o quell'altro giocatore o allenatore (sostenendo il più delle volte di essere più bravi)... bah.

Tornando al discorso iniziale, questi episodi di correttezza che portano all'esclusione come è successo a Farina, succedono tutti i giorni in altri ambiti... e ahimé mancando l'attenzione mediatica sull'argomento finiscono nell'oscuro dimenticatoio e non vengono citati da nessuno...