Egregi signori, gentili signore,
per la prima volta inserisco un messaggio su una pagina elettronica del computer.
È da qualche giorno che mio pronipote mi fa vedere queste pagine e proprio ora mi ha aiutato a iscrivermi presso di voi.

Voglio presentarmi:
Mi chiamo Olfazio e abito ad Aosta.
Ho 92 anni e sono bisnonno.
Sono pensionato ed è da qualche mese che con mio pronipote parliamo spesso della canapa e lui mi fa vedere le pagine della canapa sul computer.

Per quello che oggi gli ho chiesto se potevo anche io scrivere, facendomi aiutare da lui, ma con i miei pensieri.

Non è un mistero che molti di quelli della mia età in gioventù hanno coltivato la canapa ma poi, non capisco perchè, è stata proibita e paragonata alla droga.
Io, come dico sempre a mio pronipote, ma anche a mio nipote, a mio figlio no perchè è contrario, la canapa l'ho sempre fumata quando ero giovane.
Ai miei tempi il tabacco era solo per i ricchi e noi poveri contadini non ce lo potevamo permettere, e cosi ci accontentavamo della canapa.
Devo confessarvi che è da più di venti anni che ogni tanto mi fumo ancora una sigaretta di canapa e questo grazie a mio nipote che ogni tanto, non so come fa, ma me ne porta un poco da mettere nella pipa.

Poi adesso con mio pronipote, cioè il figlio del figlio di mio figlio, ci facciamo grandi discorsi sulla politica, su come vanno le cose, e come noi vecchi non serviamo più a nulla.
Ogni tanto poi quando parliamo ci fumiamo insieme una pipa di canapa e li ridiamo come matti.
Poi mi aiuta con il computer cosi posso imparare molte cose.

L'altro giorno ho mandato la mia foto ai Fumatori gente normale che mi hanno messo su una pagina del computer cosi chi guarda vede che io sono favorevole alla canapa e non mi interessano i discorsi sulla droga.
Io sono il quarto da sinistra sulla terza riga.

Poi con mio pronipote che mi aiuta a scrivere, io gli parlo e lui scrive esattamente quello che dico.
Non voglio che cambi neanche una parola di quello che dico.

Ora signori vi saluto.
È già molto tardi e sarei dovuto essere già a letto ma con il computer è come una malattia, più lo guardo più starei a guardarlo.

Spero che presto potrò permettermi di darvi del tu se me lo concederete.

Buona notte.


(Raga...scusate il bisnonno ma ogni giorno è sempre più fuso, stasera poi con la pipa ci ha dato dentro.... Abbiate pazienza e se potete salutatelo i prossimi giorni. Grazie.
Frank - il pronipote - )

;-)