È ad un’intuizione del nobile francese Déodat Tancrède Gratet de Dolomieu (1750-1801), studioso di mineralogia, che si deve la scoperta di quella particolare composizione chimica (doppio carbonato di calcio e magnesio) che rende così diverse le rocce dolomitiche. 
 Nel 1789 Dolomieu inviò al geologo Nicholas de Saussure dei campioni[Continua...]

Continua a leggere...