http://www.focus.it/scienza/salute/d...llo-avvelenato

Mi sono imbattuto in questo "articolo" di focus datato 2012.
Per capire il livello dell'informazione focalizziamo questo punto:

"Oggi sul mercato si trova cannabis naturale venduta come skunk e viceversa. Sono apparentemente indistinguibili, ma lo skunk è frutto di particolari incroci e ha caratteristiche diverse dalla "vecchia" cannabis: il singolo spinello medio non contiene più i 30 mg di Thc della cannabis sativa normale, ma i 120-150 mg di Thc dello skunk."
Quindi:
-la vecchia erba, assumendo come quantità di "singolo spinello medio" 0.3g, avendo 0.03g di principio attivo, avrà una percentuale di Thc del 10%
-la skunk, avendo 0.12-0.15g di thc, dovrebbe contenerne in percentuale il... 40-50% (essendo da 4 a 5 volte più potente).

Ecco cosa prende il Giova in edicola!
Bel modo di fare informazione... La skunk viene presentata come qualcosa di nuovo (in generale oggi si parla di "ganja più potente", "che non è più quella di una volta", come nuovo cavallo di battaglia proibizionista), quando deriva da ibridazioni fatte già trent'anni fa.
L'unico modo per rendere la marijuana davvero pericolosa è proibirla, lasciandola al mercato illecito e alle mafie.

La ciliegina è alla fine comunque.

«Quando pubblicherò i dati non si potrà più dire che non si muore di overdose da cannabis».

Poveri noi