ADESSO BASTA‼️
Il fabbisogno di Cannabis terapeutica in Italia oggi è di circa 1.500 kg l'anno. Lo stato ne produce (male) circa 200 kg e il resto la importa dall'Olanda. C'è un unico soggetto autorizzato a produrla (istituto farmacologico militare di Firenze).
In pochi lo sanno ma la Cannabis in Italia può esser prescritta per qualsiasi patologia, a discrezione del medico. Il problema è che in Italia ci sono pochissimi medici che conoscono la Cannabis e la sanno prescrivere.
Il risultato è che per ottenere una prescrizione medica bisogna fare i salti mortali e anche dopo averla ottenuta, l'iter burocratico per accedere al farmaco è un'odissea.
Tutto questo non è più accettabile!
Se lo stato non è in grado di garantire il diritto di cura ai suoi cittadini, l'AUTOPRODUZIONE diventa l'unica soluzione possibile.
Fatte queste premesse, voglio dire a gran voce e sottolineare che il coltivare Cannabis in Italia a uso personale, non dev'essere considerato un reato bensì un'azione legittima di DISOBBEDIENZA CIVILE.
D'ora in avanti lo urlerò con tutte le mie forze e con tutti i canali a mia disposizione, a rischio di prendermi una denuncia per incitamento o istigazione di condotte vietate.
Ricordiamoci tutti che quando una legge è ingiusta, può essere giusto infrangerla. E' arrivato il momento di dirlo senza timore!
Forza Walter
![]()