Ciao Giovanni, è saggio considerare la neccessità delle grosse manifestazioni ed i pro e i contro che ne susseguono.
Goblin tocca uno dei punti: l'incazzature della gente,... in piazza chi è incazzato può sfogarsi e sentirsi meno solo ; rendersi conto di non essere una mosca bianca e trovare l'energia per sopravvivere all'ingiustizia proibitrice e trovare nuovi argomenti e colleghi di lotta.
Andarci in un certo modo, può migliorare la qualità dei cortei. Aggiungere consapevolezza come i ragazzi della Tiacca, divertire con un vecchio furgone come ho tentato di fare io, chiedere di eliminare le bottiglie di vetro per rendere più pulito e di mettere musica più consona, come è stato chiesto dalle righe di questo forum, e tante altre cose che la nostra esperienza o fantasia possano costruire.
Conosco un paio dei ragazzi che stanno tentando di organizzare questa Festa del raccolto nazionale, e non posso credere che siano i portaborse di qualche politico o intrallazzate. Credono come me ad un mondo migliore, e come te Giovanni, il Doc e tanti altri ancora, stanno impegnando questo tratto della loro esistenza per fare smettere drammi esistenziali e sociali di emarginazione che solo chi fuma e magari passa nelle grinfie di questa mer... legge può capire.
Le nostre idee hanno bisogno anche di luoghi di incontro, che possono essere angoli di strada in giorni convenuti o la città tutta.

L'orchestra dell'antipro, (Bella Mao 8-) di cui ho parlato poche righe fa, ha però il difetto/pregio di non volere il direttore. Siamo musicisti che suonano col cuore e guardiamo con sospetto gli spartiti e le partiture che vogliono imporci.

Mi sto perdendo...torniamo all'utilità di questi raduni:
Quelli fondamentalmente contrari, non hanno ancora trovato una risposta o un motivo che riesca a convincermi. Paventare vetrine sfondate o sospette infiltrazioni governative nell'organizzazione, non sono motivi reali, ma supposizioni.
Se la stampa e i mass media non ne parlano, (o ne parlano poco) non è colpa dei partecipanti e organizzatori; e un ulteriore invisibilità anche adesso che sti sinistri \"comandano\" potrebbe essere la scintilla che riempirà le associazioni antipro di volenterosi.
Mi è piacita la pensata del laser a sette punte proiettato contro il parlamento o altri posti, di Etrusco ... Pensate in pzza san Pietro la domenica mattina!! hehehe!
Concludendo, mi ripeto dicendo che penso sia meglio proporre e agire, e magari aiutare, che criticare sulla base di semplici sospetti o antipatie personali... o appartenenza o non appartenenza ad un pensiero partitico o politico.
Siamo tutti verdi dentro!
Boh!!?!??!
BOOOOOOOOOOOOOOOMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!
Booommm!!!