Continuarsi a fidare...
Non ci si può fidare dei politici lo sappiamo tutti...hanno interessi, devono dar conto, amano i compromessi e i sotterfugi, ma soprattutto non hanno alcuna esperienza.
Allora di chi fidarsi, se non dei fumatori di cannabis?
Peggio che andar di notte!
Ho riscontrato anche io quel che dici...gli antipro sono molto puntigliosi, insofferenti, ma soprattutto incasinati, ma non è tanto questo il problema.
Dal mio modesto punto di vista, posso dire che il problema principale è che la stragrande maggioranza dei fumatori di cannabis (quelli che dovrebbero far numero) non fa una mazza per l’antiproibizionismo!...Le soddisfazioni per un attivista, sono davvero minime!
I motivi sono diversi...
Analizziamo il nostro “esercito� di “spinellomani�.
Se le statistiche si avvicinano almeno alla verità , dovrebbe essere composto da almeno 5 milioni di unità .
Da questi 5 milioni, almeno un paio, è composto da piskelli che assumerebbero o assumono già , qualsiasi sostanza gli dai...basta andar fuori. Non hanno alcun interesse verso la causa, sono convinti che farsi una canna o farsi un pasticcozzo chimico sia la stessa cosa, notano solo il lato illegale della cosa.
Infatti non hanno alcuna consapevolezza delle sostanze che assumono e nemmeno vogliono averla per il momento. Sono un po’ il nostro tallone d’Achille...quelli che ci mettono in cattiva luce, ma sappiamo tutti che la colpa non è loro, ma di tutta questa lurida confusione che i proibizionisti continuano a creare per i loro vari interessi...o per pura e squisita ignoranza.
Una buona fetta di “esercitoâ€? è composta da fumatori che assumo cannabis in maniera occasionale e sono minimamente consapevoli. Sotto sotto, sentono di fare qualcosa di male (più perchè è illegale, che per una questione di salute). Continuano a farlo lo stesso, perchè empiricamente sentono che non hanno problemi di sorta, per cui sanno che i proibizionisti almeno esagerano, ma statene certi che non muoverebbero un dito per la causa.
Poi ci sono i fumatori consapevoli, quelli che conoscono la sostanza sia empiricamente che didatticamente. Hanno un lavoro o studiano, una famiglia e tutti quegli impegni sociali “obbligatori� per un essere umano.
Già questo porta via loro tempo, salute e danaro da dedicare alla causa (i proibizionisti vengono pagati per far questo, o almeno ne avranno un ritorno economico) per cui, li vedi poco...o se non li tieni continuamente sulla corda, li perdi.
In più, su tutti aleggia la mannaia della punizione detentiva...qua come ti muovi, potresti essere accusato!
Istigazione, proselitismo se cerchi di informare qualcuno, spaccio se passi una canna ad un amico, fabbricante di “troca� se hai nel portafogli una foto di una pianta di maria. Sporco tossico fancazzista e pericoloso sovversivo se la assumi.
La gente ha una vita, delle responsabilità , una posizione...non può mandare tutto alle ortiche per un po’ di fumo...
Chi ci rimane?
Sempre i soliti “4 pazzi sovversivi� che per giunta litigano fra loro.
Creano associazioni, poi le sciolgono per poi riformarne altre.
Sono pazzi!!! Ve lo dico io!
In alcuni giorni li vedi con una voglia e un entusiasmo che sembrano bambini in procinto di aprire i pacchi di natale...in altri giorni li vedi incazzati col mondo, delusi insofferenti e con un solo pensiero in testa: “me ne devo andare da questo fottuto paese di merda!�
A volte mi fanno incazzare, spesso ci mandiamo a cagare, a volte li ammiro come fossi un fan, altre volte mi fanno pena... ma li stimo, soprattutto gli voglio assai bene.

Doc...come mago fai cagare.... :-]