<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> * \"proced 340eu\" ...immagino che stia per procedura...la paghi la prima volta e basta o sempre ogni volta che inoltri la richiesta?

*2 E' veramente tutto a carico della SSN?
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
La procedura di importazione si paga ogni volta per ogni singola importazione, indipendentemente dalla quantità di farmaco spedito.
Le singole Asl sono già autorizzate a fare ordini unici per più pazienti già singolarmente autorizzati dal ministero, anche se per ora le richieste per Asl sono poche. I pazienti stanno chiedendo che una singola Asl per regione sia 'capofila', cioè faccia gli ordini e smisti il farmaco alle altre Asl (come per la terapia Dibella ed altri farmaci rari) così da abbattere sostanzialmente i costi, che dovrebbero però essere comunque a carico loro.

*2 Anche molte Asl consegnano il farmaco senza alcuna spesa per il paziente, ma se viene consegnato tramite day-h. o ospedale la certezza è matematica: DM a parte, gli ospedali non possono per legge farsi pagare i farmaci che erogano, che sono a totale carico SSN.
Statistica delle ultime settimane: La maggior parte dei (pochi) paz. che lo hanno già ricevuto non ha pagato nulla.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Chi conosce bene la procedura per importare il bedrocan e con quali spese??? </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Conviene: 1-parlare con il medico specialista ospedaliero, almeno mettendolo al corrente dei benefici ottenuti empiricamente sui propri sintomi e della possibilità di richiedere l' importazione del farmaco (se lo richiederà un medico ospedaliero tramite la farmacia ospedaliera, si riceverà gratis e velocemente)
parlarne col proprio medico MMG ('di famiglia'), che se è disponibile può richiederlo subito, se no va informato e aggiornato sul tema.

Ottenuto l' ok da uno dei medici citati, va compilato l' apposito modulo di richiesta predisposto dal ministero. Qui c'è il modulo originale, e questo è il modulo parzialmente pre-compilato in formato .doc, così si può modificare, completare e stampare.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> ma scusate una cosa.
in teroria adesso
potrei domandare del bedrocan al mio dottore e riceverlo tranquillamente? </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Sì
, se hai una patologia seria (tutte lo sono). Da notare che nel nuovo modulo fornito dal ministero manca lo spazio sia per le iniziali del paziente che per la diagnosi (nome della malattia). L' unico nome è quello del medico richiedente, che si assume implicitamente la responsabilità di aver richiesto il farmaco per la patologia (nota solo a lui) di quel suo paziente e con quel dosaggio.
Le associazioni di pazienti forniscono assistenza, documenti ufficiali ed altre info a medici e paz. che vogliano intraprendere questa strada, come servizio di auto-mutuo-aiuto cioè aggratis.
Ad oggi questo è ancora l'unico canale di accesso praticabile e legale alla terapia con infiorescenze femminili di cannabis naturale. E domani?
Chi vuol esser lieto sia, di doman non v'è certezza

Auguri di buone feste laiche