visto che stanotte non si dorme (tanto x cambiare), ..inizio io a rispondere alle domande che ho posto:

io sono pienamente disposto a lavorare in senso fisico (dai mattoni al rastrello x intenderci). Non ho particolari disponibilità (x non dire nessuna) economiche, quindi inutile considerarle. Non ho particolari conoscenze scientifiche. Qualora vi fosse un gruppo consistente sarei pronto a difenderlo in prima linea.. con le mani e con la faccia. Sono disposto a spostarmi ovunque.

Il mio modello di comunità è un modello basato INNANZITUTTO SU UN PROGETTO BEN DEFINITO, poi.... sul lavoro comune, quindi sul bene comune (mangiamo tutti dallo stesso piatto.. come "fumiamo tutti dalla stessa pianta"), sulla supervisione da parte di persone che a turni non troppo lunghi si alternano nei vari tipi di controllo necessari, sulla solidarietà (non esiste che io ho un tetto e tu no). Chi non lavora.. "non fa l'amore".. quindi DEVE trovarsi qualcosa di UTILE da fare o sarà "sanzionato" come esempio.. magari affidandogli i lavori più spiacevoli (supervisionati).. Se siamo in troppi a voler fare lo stesso lavoro, vorrà dire che si organizzeranno dei turni (sto proprio sognando). Ogni tot. giorni verrà organizzato una sorta di forum.. per discutere del necessario.

...più scrivo più mi rendo conto di non aver chiesto una cosa semplice, quindi mi fermo quì, e invito gli altri a quotare man mano.. aggiungendo o togliendo (in tal caso anche motivando) quello che su cui non si è d'accordo.

p.s. molto probabilmente stiamo totalmente fantasticando, ma come ha detto anche teppa all'inizio, ..chi sa che da cosa non nasce cosa!

...mi sto rendendo conto che sto scrivendo il riassunto di una specie di costituzione.. @__@