…….AAAAAahhhhhhh........le elementari...... quale crogiuolo di cruda e immotivata violenza, spensierate partite a pallone, risse feroci, tenere e disinibite pisciate di gruppo attorno al cesso, a volte allegre e pacifiche, altre dagli esiti a dir poco disgustosi.....
un maestro elegante comunque
a detta di molte insegnanti un uomo colto e affascinante…….barba bianca, foulard fantasia sempre diverso e ben incastrato tra giacca e camicia …..compagno di gioventù del pippo nazionale diceva……un tempo due ragazzotti di teatro…..ricordava con rammarico
con l’aria inconsolabile accusava timidamente l’amico di averci creduto fino in fondo…lui….
ma era davvero un buono il maestro….tutto l’istituto invidiava la nostra classe per quelle due inspiegabili ore di ricreazione al giorno che passavamo giocando a palla……
una pacchia, voto: 8,5
..........il purgatorio: LE SCUOLE MEDIE.......
padre alessandro......giovane ciccione trentacinquenne......
quell’enorme massa di carne e grasso in eccesso dietro la cattedra
si faceva massaggiare le spalle raccontando dei suoi flert adolescenziali con la ragazzina della porta accanto......o seminando il terrore tra i presenti blaterando di un incredibile, incontenbile vocazione.....
aveva il brutto vizio di immobilizzare la preda per disegnargli in faccia naso e baffetti da Mickie Mouse con una penna biro.......ahahah
era proprio un rituale…..non passava una lezione che non si levasse quello sfizio….
qualche mese fa, ha risposato i miei per la seconda volta in una chiesa letteralmente vuota…
un sermone sulla pecorella smarrita.....e sull’impegno del pastore che abbandona il gregge per ritrovarla......con sguardo bonario ricorda il nome che portiamo in comune…..
.....schiaffetto energico sulla guancia al momento degli anelli.....
Quanto tempo eh?!!?
Già !!
sorrisi diffidenti ma per niente ostili
da qualche anno ha smesso di insegnare religione....le solite malelingue....è molto meglio di quanto sembri. forse.
sicuramente meglio di chi costringeva una pischelletto di undici anni a sfilare l’orecchino da un buco infetto e grondante pus durante la sua lezione di matematica
a padre alessandro non glie ne poteva fottere di meno.....
a lui importava solo di Mickye Mouse….
e a me Mickye Mouse ha insegnato un sacco di cose
che si può anche essere un topo nella vita senza essere necessariamente un pezzo di merda
o un corrotto
o un genio
o un mafioso
o un fallito
ma un tipo cordiale e mediamente istruito
tranquillo con Minnie e Pluto l’amico cane
che ha girato circa un terzo del pianeta insieme a Pippo
e che probabilmente si è fatto pure qualche canna
a me Mickye Mouse dice che da topo in fin dei conti si vive bene
e posso anche non essere d’accordo…..poco importa………
e poco importa se sei andato a scuola perche a sua volta non vuol dire un cazzo
un pò come tutto stò discorso
……e lo dimostra chi a scuola non c’è andato, o chi ne ha fatta poca….
e solo quelli
per gli altri c’è sempre una scusa o un modo diverso di interpretare le cose…..
poi certo…….se una decelebrata taglia la lingua di mio figlio con una forbice è un dato di fatto
se il compagno di classe del mio fratellino lo riempie di legnate
pure
ma qui stiamo parlando di qualcos’altro
la scuola nasconde un segreto ben più oscuro e malvagio
molto più pericoloso
la scuola vuole uccidere Mickye Mouse.......