Da notiziario ADUC

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> In 40mila alla street-parade antiproibizionista: \"Il governo Prodi fa pena\"

Abrogazione della legge Fini-Giovanardi sulle droghe, apertura di un dibattito tra tutte le parti sociali, consumatori compresi, potenziamento dell'assistenza pubblica ed esclusione di quella privata nella fase di recupero dei tossicodipendenti. Sono le istanze di Mdma, il Movimento di massa antiproibizionista, i cui associati, tantissimi centri sociali provenienti da tutta Italia, operatori del settore, collettivi ed associazioni, sfilano oggi in corteo a Roma.
La street-parade, come la definiscono gli organizzatori, e' intesa come uno 'spazio liberato', dove e' consentito quindi fumare spinelli o assumere altre sostanze. Libero anche il consumo di alcolici. La manifestazione, composta in maggior parte da giovani e giovanissimi, e' cominciata pochi minuti prima delle 17, in piazza della Repubblica. Sono 22 i camion e camioncini -di cui cinque Tir da 13 metri- che sfilano nel corteo. A bordo degli automezzi, affollati di partecipanti, sono stati montati impianti musicali che trasmettono ad altissimo volume. Il corteo e' aperto da uno striscione con la scritta 'La legge Fini sulle droghe continua a fare pena... Il governo Prodi pure'. L'attuale esecutivo, infatti, e' preso di mira dai manifestanti, in quanto ad un anno dal suo insediamento non e' stato in grado di modificare la legge voluta dal governo precedente, nonostante l'impegno preso in campagna elettorale.</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>