Leggo e quoto da Antipro

FIRENZE, TUTTO PRONTO PER LE 72 ORE DI RAVE ANTIPROIBIZIONISTA
Fonte: Apcom

Cdl accusa: \"Il Comune avalla il raduno della droga libera\"

Firenze, 26 aprile 2007 - E' tutto pronto a Firenze per il rave party da 72 ore che si terrà nell'area dietro l'aeroporto di Peretola. I dj sets della manifestazione di 'resistenza antiproibizionista' prenderanno il via alle 23: le previsioni della vigilia parlano di 15mila giovani partecipanti da tutta Italia e non solo, malgrado la concomitanza del Goaland di Bologna che prenderà il via sabato notte. Nelle 72 ore del rave non ci sarà spazio soltanto per la techno, la drum'n'bass e la house, ma anche per dibattiti e proiezioni sul tema dell'antiproibizionismo all'interno del sound-system \"Toskana Tribe Reunion\". Sono state mobilitate la protezione civile, pubblica assistenza, e cooperative come la Cat \"promovendo e attuando sul posto - si legge in un comunicato pubblicato sul sito web goatrance.de - iniziative di riduzione del danno\". Ci saranno banchetti di prodotti artigianali e associazioni, bagni chimici ed un'autocisterna che fornirà acqua gratis. Per gli organizzatori, la vicinanza al 25 aprile non è casuale: \"Ciò che vediamo tutti i giorni in materia di persecuzioni contro i semplici consumatori delle cosiddette droghe leggere - si legge ancora - lo riteniamo dannoso per l'intera società oltre che ingiusto per chi ne paga le conseguenze in prima persona\". Va invece su tutte le furie la Cdl fiorentina, che nei giorni scorsi aveva chiesto alla prefettura di vietare la manifestazione: \"Il Comune ha dunque avallato nei fatti, con una precisa scelta politica della Giunta - accusa il consigliere comunale Jacopo Cellai (An) - la manifestazione della droga libera; per poi, come è prassi ormai, scaricare tutte le responsabilità su altri, a cominciare dalla questura\". Sotto accusa il contratto di concessione in comodato d'uso gratuito a favore del Comune per l'utilizzo dell'area da parte degli organizzatori del rave: \"Ci chiediamo con viva apprensione - prosegue Cellai - come si possa parlare di interesse pubblico in relazione alla celebrazione e all'uso della droga libera. Siamo al contempo preoccupati da un'amministrazione che opera scelte politiche di peso rilevante come questa, salvo poi trincerarsi nel silenzio e tentando di passare come colei che ha subito scelte operate da altri. I fiorentini devono sapere che questo rave non era affatto ineludibile: se a capo dell'amministrazione comunale ci fosse stata la Cdl non si sarebbe svolto\".

chiaro... se a capo del comune ci fosse stata la Cdl (centrale del latte???) non si sarebbe svolto... come dire: \"quando c'era Lui...\"
e poi dicono che il fascismo è morto e sepolto, e che loro sono \"libertà \"... libertà di comandare chiunque e imporre regole assurde, questa è la centrale del latte, ops casa delle libertà ...

l'italia sta diventando sempre più l' \"ufficio complicazione affari semplici\" o meglio, stiamo già complicati...

Solidarietà e in bocca al lupo per le iniziative fiorentine!!!!