Anche io ho letto solo quello che hai letto te... molto bello e interessante!!!
Anche io ho letto solo quello che hai letto te... molto bello e interessante!!!
"Se per vivere devi strisciare, alzati e muori."
volevo aprire una discussione di critica letteraria iniziando con le opere di carlos castaneda...
io purtroppo ho avuto modo di leggere solo il libro \"gli insegnamenti di Don Juan\" :-] ;-)
qualcuno sa di più?
Io ne ho letti, (i primi 6... e poi basta)
all'inizio mi è piaciuto, ma poi devo dire vedendo come si è evoluta l'opera e facendo un paragone sulle \"mode\" degli anni in cui sono uscite mi sembra che castaneda sia uno che ci marci sopra. Alla fine è stato deludente.. sopratutto quando comincia ad abiurare e smentire i primi.
Ovviamente solo idea personale..
ammetto ke per i fan del percorso spirituale intrapreso dallo scrittore sarà un trauma, ma devo rivelarvi una cosa...
Carlos Castaneda ha amesso di aver inventato tutto
:-W :-W :-W :-W :-W :-W :-W :-W :-W
ecco probabilmente perché nei libri successivi ha cercato di rinnegare e smentire i libri iniziali
no dai.. veramente??? noooo... voglio la fonteeee!!! :-[
"Se per vivere devi strisciare, alzati e muori."
ahahahah
lo sapevo, io sono rimasto scioccato quando l'ho saputo (qualche anno fa)...
mi è crollato tutto addosso... terribile! :-Y :-[
:-]
:-D
che fossero romanzi era chiaro..
comunque non bisogna buttare nel cesso tutto per questo,
una delle cose che mi è piaciuta di più ed ho apprezzato è stato il messaggio che bisogna portare rispetto e fare attenzione all'uso delle sostenze del \"potere\".. ovvero l'uso superficiale o incoscente è pericoloso, porta a essere dominati e non trarre vantaggio da esse.
Mi sembra molto importante questo, indipendentemente che sia scritto in un romanzo o in una cronaca...
già, hai pienamente ragione, infatti a prescindere dal contesto sciamanico e spirituale, si possono trarre dei buoni insegnamenti dal libro, ma come ogni libro inizia e finisce lasciandoti solo...
un mio amico, che "venera" in un certo senso castaneda, sapendo che ho passato un po' di tempo in messico, un giorno mi fa: lo consoci Castaneda.
e io: si ma non ho letto mai nulla di lui.
allora devi assolutamente leggere qualche suo libro - mia fa lui. e così mi prestò L'Isola del Tonal.
io tutto contento prendo il libro e inizio a leggerlo. Premetto che penso di essere abbastanza aperto mentalmente, però forse essendo abituato a libri un po' più "intriganti" e movimentati, fin da subito sto' libro mi fa due palle tante. A sforzo sarò arrivato a una sessantina di pagine, poi non ce l'ho più fatta e l'ho mollato.
parlandone col mio amico, lui stesso mi consigliò che i libri di castaneda non sono libri da leggere tutti d'un fiato, secondo lui, bensì un pezzo per volta, ogni tanto lo si prende in mano, si legge qualche pagina, un capitolo, poi lo si rimolla per un po' per riprenderlo nuovamente più avanti.
allora provai come disse lui, ma niente, si vede che non faceva proprio per me.
insomma un giorno gliel'ho ridato confessandogli che non l'avevo finito.
poi il giorno del mio compleanno dello stesso anno, un'amica incaricata da altri amici comuni di prendermi un regalo, mi ha impacchettato ben 3 dei suoi libri, tra cui di nuovo l'Isola del tonal. era il 2008 e i libri sono ancora lì sulla libreria, inviolati. chissà ... forse, un giorno, un'ispirazione sciamanica mi spingerà a leggerli. cmq nel frattempo un dei tre l'ho regalato a quel mio amico che venera castaneda.
Hasta la legalización. Siempre vida o muerte!
Xaman'ek