Dici bene favola! Queste non sono domande stupide…anzi direi che queste sono domande che necessitano di una notevole conoscenza.
Facciamo così, trasformiamo la domanda in forma idiota e cercherò di rispondere (in maniera molto sintetica s’intende) come meglio posso.

Ma è vero che la cannabis indica ti fa più della sativa?

La canapa! Che pianta meravigliosa e misteriosa! Dovete sapere che ha fatto (e fa ancora) impazzire i botanici di mezzo mondo!
“Mettiamola nelle cannabinacee! Nooo non c’azzecca!”
“Mettiamola nelle urticacee! Nooo non c’azzecca tanto!”
Alla fine, staziona lì, fra l’ordine delle urticacee, famiglia delle cannabinacee, genere cannabis.
Anche pianta stessa di cannabis ha confuso un po’ le idee ai botanici.
La stessa pianta, varia talmente tanto, che l’hanno dovuta classificare in tre ceppi principali:
Sativa, Indica e Ruderalis.
Questa differenza è dovuta soprattutto alla latitudine di crescita.
Le sative hanno il loro regno incontrastato nelle zone equatoriali . Le indiche si possono localizzare in una fascia che partendo dal Nord dell'India fino alle pendici nepalesi dell'Himalaya (e forse anche alcune zone della Cina), attraversa Pakistan, Afghanistan, Medio Oriente ed arriva al Nord Africa.
La Ruderalis è tipica dell'Est e Nord Est europeo.
Detto brevemente, le differenze più evidenti sono:
Indica: Pianta prevalentemente bassa (a cespuglio), con foglie carnose e maggior contenuto di cannabinoidi
Sativa: Pianta alta e più ramificata, con foglie più sottili e un minor contenuto di cannabinoidi.
Ruderalis: Pianta molto bassa (un vero e proprio cespuglio) contenuto di cannabinoidi abbastanza scarso ed è l’unica fra le tre non fotosensibile riguardo la fioritura (fiorisce quando ne ha voglia )
In genere è così, poi ci sono delle eccezioni (come sempre nella vita)

Per quanto riguarda la varietà preferita, non capisco…la mia? Quella della maggior parte dell’umanità? Comunque io ho sempre immaginato nei miei più lieti pensieri di possedere un armadietto con tutti gli “strain” che mi piacciono, da usare all'occorrenza.
Tipo: Oggi voglio rimanere a casa a vedere un film o a chiacchierare pacatamente con amici, prendo dall’armadietto il “boccaccio” con l’etichetta: WHITE RHINO.
Oggi ho voglia di andare in giro a passeggiare e voglio essere attivo, prendo dall’armadietto il contenitore con la scritta: “ORANGE SKUNK”.

Per quanto riguarda le varie tipologie di Hashish, non mi basterebbero 50 pagine, dovrei scrivere un trattato un giorno di questi…ma ne hanno scritti talmente tanti!
Sappiate solo che se continuerete a fumare il fumello di piazza, l’hashish non lo proverete mai!