(AGI) - Milano, 23 lug. - I 2.500 beagle dell'allevamento di Green Hill potranno essere affidati dai prossimi giorni. La Procura della Repubblica di Brescia ha dato alle associazioni denuncianti Lav e Legambiente la custodia giudiziaria dei cani che man mano potranno uscire dall'allevamento per la vivisezione. Come spiega un comunicato congiunto delle due associazioni, il Corpo Forestale dello Stato e' stato incaricato della redazione dei verbali di affidamento con i microchip dei singoli animali che saranno consegnati. Per affrontare questa emergenza (l'Autorita' Giudiziaria ha posto sotto sequestro anche il mangime, disponibile per soli 60 giorni) e sostenere il piu' grande atto giudiziario in tema di diritti degli animali in Italia, le associazioni hanno intenzione di coinvolgere tutto il mondo animalista e ambientalista e gia' da oggi riuniranno a Roma il Coordinamento Fermare Green Hill con "Vita da cani", Occupy Green Hill, il Comitato Montichiari contro Green Hilll e le sigle della Federazione Italiana Diritti Animali e Ambiente (Enpa, Leidaa, Lega nazionale difesa del cane, Oipa). Sui siti e nelle sedi nazionali delle associazioni e dei comitati elencati sara' quindi possibile ora e ufficialmente candidarsi ad adottare un beagle liberato da Green Hill. Si rende noto che l'operazione ribattezzata "SOS Green Hill" e' molto gravosa, in quanto la Procura ha dato l'affidamento a titolo gratuito. Le associazioni contano sul sostegno di tutti. La Procura della Repubblica di Brescia mantiene il sequestro probatorio dell'allevamento e dei cani nella struttura affidato per le responsabilita' giuridiche a Comune di Montichiari, Asl, e societa' Green Hill. Per descrivere le caratteristiche dell'operazione "SOS Green Hill" e l'affidamento dei cani beagle e' indetta una conferenza stampa a Roma mercoledi' prossimo alle 11, in luogo da definire.

http://www.agi.it/research-e-svilupp...rossimi_giorni