Dal dossier "la Canapa: una Pianta!" :

"Gentili Signori,
gli estimatori della canapa sono un popolo e come popolo crediamo sia degno di rispetto e considerazione."

Con queste parole si apre il documento inviato ai parlamentari lo scorso aprile e su questo concetto vogliamo andare a fondo!

Dobbiamo dimostrare di essere un popolo coeso, capace di solidarietà e mutuo soccorso e per questo motivo vi invitiamo di nuovo a reagire attivamente alla persecuzione in corso.

Tre ingiuste ed assurde limitazioni ai diritti civili e alle libertà personali vedono il nostro Movimento costretto a prendere posizione e ad agire.

Vi chiediamo la massima mobilitazione per inviare i testi seguenti nei prossimi giorni ai destinatari segnalati.

Uniti si vince, non abbiate timore ad esporvi!

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14 Maggio: processo a Semitalia https://www.enjoint.info/?p=2365


Testo della mail da copiare e incollare:

Il 28 aprile 2010 i due titolari di Semitalia sono stati arrestati per la vendita di semi di cannabis (o più precisamente per istigazione, proselitismo, induzione al reato, il tutto collegato comunque alla vendita di semi di cannabis).
Attività perfettamente legale secondo le leggi vigenti nel nostro Paese, ma a tutt’oggi queste persone si trovano in carcere (a Sollicciano, Firenze).
E’ in corso una richiesta di scarcerazione al Tribunale della libertà di Trento (da cui è partita l’indagine che ha portato all’arresto dei due).
L’arresto di queste persone è un fatto gravissimo, un’ingiustizia inaccettabile.
Si tratta di onesti commercianti, che svolgono con passione e impegno un’attività che, ripetiamo, in Italia è assolutamente legale. Uno di loro è addirittura vicepresidente del consiglio comunale di Vicchio (Firenze), quindi impegnato! anche nell’amministrazione pubblica. Sono persone che hanno scelto di lavorare in un settore particolare e alternativo, ma non per questo illegale. Sono persone che pagano regolarmente le tasse, seguite da regolari commercialisti e forniti di tutte le autorizzazioni necessarie a fare del commercio in Italia.
Vogliamo continuare a credere e a fidarci della Giustizia e dei Giudici italiani e auspichiamo quindi ad una sentenza guidata dal Buon Senso, in fede

Firma ......................... www.legalizziamolacanapa.org
Destinatari:
[email protected]

Contatti Tribunale Firenze con modulo da compilare:
http://www.tribunalefirenze.org/ita/...modulo&layout=
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18 Maggio: processo a Fabrizio Pellegrini http://www.overgrow-italy.nl/?p=1173

Fabrizio ha bisogno della solidarietà di tutti, di poter far conoscere la sua storia e di non essere lasciato solo. Chi volesse può portare il suo contributo con la presenza davanti al tribunale di Chieti la mattina dei processi.
Per contatti, informazioni e disponibilità:

Alberto Sciolari 3299421686
 Alessandra Viazzi 3483679433

Testo della mail da copiare e incollare:

La mattina del, 18 maggio, si svolgeranno a Chieti 2 processi per lo stesso reato a carico di uno di noi, Fabrizio Pellegrini, accusato di aver coltivato poche piantine di cannabis sul suo balcone a fini di spaccio.
La storia di Fabrizio, 41 anni, musicista e pittore, parte una dozzina di anni fa. Fabrizio, scopre gli effetti benefici di questa pianta che gli permettono di alleviare i sintomi della fibromialgia che da un po’di tempo gli rende difficile svolgere le sue attività artistico-lavorative. Ma scoperta la cura sono iniziati problemi di altra natura. Come per molti altri malati il primo interrogativo di Fabrizio fu: come accedere alla medicina? In quel periodo le possibili risposte a questa domanda erano soltanto due: o rivolgersi al mercato nero o autocoltivarsi la propria medicina.
Fabrizio, come molti altri sceglie la seconda strada.
Fabrizio Pellegrini è una persona che come noi ha trovato beneficio nell’u! tilizzare la cannabis come medicina ma il 18 maggio sarà un’altra volta davanti al giudice per difendere il suo e il nostro diritto alla salute. Un diritto che dovrebbe essere garantito a tutti ma che sembra non valere quando per curarsi si utilizza questa pianta e assurdamente Fabrizio viene considerato come uno dei peggiori criminali, rischia oltre 20 anni di galera, ma soprattutto continua a non poter alleviare le sofferenze dovute alla malattia e a non poter migliorare la sua qualità di vita.
Vogliamo continuare a credere e a fidarci della Giustizia e dei Giudici italiani, Vi scriviamo nella speranza che Fabrizio possa essere assolto nel nome del Buon Senso.

Firma....................... www.legalizziamolacanapa.org
Destinatario:
[email protected]

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29 Maggio: Il Comune di Pisa dice: Canapisa non s'ha da fare!
http://www.facebook.com/pages/Il-Gri....2461344895..1

NE' MALATI NE' CRIMINALI
Canapisa 29 maggio 2010

LA GIUNTA COMUNALE DI PISA HA DICHIARATO DI VOLER VIETARE LA MANIFESTAZIONE, MA IL DIRITTO AD ESPRIMERE IL NOSTRO DISSENSO CONTRO I DANNI DEL PROIBIZIONISMO NON PUO' ESSERE FERMATO!!!!!!!
SOSTIENI CANAPISA e SCENDI IN STRADA IL 29 maggio ore 17 p.zza S.Antonio

Testo della mail da copiare e incollare:

Chiediamo all! e Autorità competenti di voler recedere dal proposito di vietare una manifestazione in difesa delle libertà individuali e dei diritti civili.
Fidando nel Buon Senso che dovrebbe guidare il Vostro operato, cordialmente saluta

Firma.................... www.legalizziamolacanapa.org
Destinatari:

[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]

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L'unico modo per fermare la persecuzione è! la reaz ione, scrivete e diffondete questa news letter tra i vostri amici e conoscenti.
FACCIAMOCI SENTIRE, non c'è alcun motivo perché debbano continuare a trattarci da criminali!

NOI NON SIAMO CRIMINALI E LO DEVONO SAPERE!

www.legalizziamolacanapa.org
Coalizione per la legalizzazione della Canapa