"Ottimo", il MLA è già estinto e De Blasio ha abbandonato il progetto.
Di seguito il comunicato stampa del gruppo...
E poi ci meravigliamo se l'antiproibizionismo italiano non porta a casa risultati...Nuovo nome, nuovo simbolo. La nostra evoluzione.
5 ottobre 2012
Cari amici, so che alcuni di voi saranno rimasti disorientati nel vedere questa nuova veste grafica e un nuovo nome. Vorrei fare una breve premessa prima di presentarvi l’evoluzione del nostro movimento. Tutti noi sappiamo che l’attivismo è molto frustrante, ma offre anche notevoli risultati: convinci un paio di persone che cominciano a fare qualcosa e, prima o poi, questo può condurre a un cambiamento su scala vastissima. Non dobbiamo mai dimenticare che noi lottiamo per i diritti civili in tempi in cui non è uno scherzo farlo; chi ha avuto la possibilità di uscire nelle strade e nelle piazze sa benissimo di cosa sto parlando. L’unico modo per raggiungere dei risultati è organizzarsi, avanzare, progredire, impadronirsi delle cose e lottare contro i nostri oppressori. Dopo undici mesi e dopo aver aggregato molti amici e simpatizzanti era giusto, grazie anche ai contributi di tutti, procedere con una evoluzione. Abbiamo deciso che fosse opportuno farlo prima degli appuntamenti elettorali del prossimo anno e prima della raccolta delle firme per il referendum abrogativo delle norme contenuta nella scellerata Fini-Giovanardi che proporremo immediatamente dopo le elezioni politiche. Altri gruppi, con uguali obiettivi, ci hanno proposto di formare un movimento unico, unito e solido che possa contare su di una maggiore partecipazione. Abbiamo accettato e oggi prende vita questa nuova avventura che eredita dal MLA una buona esperienza per proseguire sulla strada già intrapresa.Non cambia nulla, tranne il simbolo e il nome, il programma è quello di prima i coordinatori sono tutti confermati e i tesserati di MLA diventano automaticamente tesserati di RL. Probabilmente a qualcuno il nuovo logo non piacerà, come non piaceva quello di MLA, ma vi pregherei di andare oltre e di pensare alle proposte, alle idee e al programma che noi portiamo avanti. Abbiamo avuto il coraggio di evolverci in un movimento più numeroso mantenendo tutti gli amici del MLA al loro posto. Nasce oggi una grande realtà antiproibizionista italiana che non si fermerà davanti a piccoli o grandi ostacoli ma che proseguirà la sua corsa verso la costruzione di un Paese migliore e più democratico. Un Paese di cui non vergognarsi. Un Paese dove i cittadini non sono sudditi ma liberi. Cari amici vi chiedo di proseguire nella vostra battaglia quotidiana insieme a noi perché tutti uniti possiamo farcela.
Un caro saluto,
Augusto Tagliati
Presidente RL
Rinascita Liberale Antiproibizionista