Non per fare il rompiballe ma negli USA anche se la maggioranza del popolo vuole la legalizzazione della canapa, quei 435 parlamentari la negano ai 300 milioni di abitanti. Quindi non siamo soli.Ed è così ovunque pur con varie sfumature.
Negli USA i singoli stati si sono votati chi la legalizzazione, chi la marijuana medica (come la chiamano loro per dargli una parvenza di legale) ma chi ha l'ultima parola sono i federali, la DEA, e loro insistono nel considerarla ILLEGALE contro il parere del popolo.
Obama che sembrava favorevole gli ha girato le spalle e ha dato l'ok alla DEA (l'antidroga americana) per scatenare una caccia al coltivatore in california e in altri stati chiudendo dispensari medici e devastando coltivazioni che manco bush padre e figlio insieme.
La situazione attuale è questa: legale per il singolo stato, illegale per la federazione.
Il poliziotto locale non ti arresta, lo fa quello federale.
Poi alcuni paesi nel mondo adottano una forma di tolleranza (vedi spagna, portogallo e olanda), altri consentono di coltivarti qualche pianta (vedi le 5 piante in rep.Ceca, le 4 piante dei cantoni franco-tedeschi in Svizzera), altri arrivano al paradosso come in Austria dove puoi seminare, coltivare, acquistare talee in posti come questo
basta che non le fai fiorire
la strada è ancora lunga...![]()