Odio le religioni gregarie, e sono convinto che possano essere la rovina dell'uomo (vedi l'uso "improprio" del Corano a cosa porta, ma vedi anche quello "improprio" della Bibbia, valori della società moderna? quali? andare in chiesa ogni domenica con la coscienza più sporca di un maiale?)
Sono convinto che se una persona crede in un Dio e nel rapporto con Lui, debba curarsene in maniera privata, dal momento che il concetto della fratellanza che le dottrine monoteistiche professano probabilmente è migrato su un altro pianeta (un cristiano o un musulmano è tuo fratello, un indu o un ebreo no?)
Riassumendo: "chi vuole Cristo se lo preghi" (ma vale per tutti..)
Io mi ritengo credente non praticante, con un grande attaccamento all'idea della natura (di conseguenza gli animali) come "mediante" tra l'uomo e un Dio unico, o quanto meno come "testimonianza" della sua presenza, ma continuo a non sapermi dare delle risposte, non ho bisogno di scappare da nessun "giudizio universale" né tanto meno confessare i "miei peccati" a un perfetto sconosciuto vestito da prete.
Ultima modifica di Fiammata; 10-12-12 alle 15:36