In Italia la maggioranza dei votanti sono "tifosi" e non elettori; risulta evidente ascoltando una qualunque "discussioni da bar", ma anche in rete nei foum.
Grillo lo sa e sa anche che tanti di questi tifosi si sono stancati di sentire le solite promesse. Coi suoi spettacoli attira questi tifosi.
Ma non ci sono solo i tifosi.
Ci sono quelli che hanno letto il programma.
Ci sono quei cittadini che hanno capito cosa intendono per "democrazia partecipativa".
Ci sono quelli che hanno visto come stanno lavorando nelle amministrazioni(per quanto riguarda il mio comune direi più che bene).
Ognuno può trovare un valido motivo per votare il movimento.
È vero anche il contrario.
I critici (sia tifosi che non) sostengono milioni di ragioni per non votare il M5S e direi il falso se negassi che molte sono valide, validissime.
Onestamente a tutt' oggi non ne ho trovato uno solo per votare "gli altri".
Perciò dopo decenni di "suicidio assistito" io scelgo il salto nel buio.