Secondo me, sono quelle cose che si capiscono in età avanzata, quando, sul finire dei propri giorni, si guarda indietro, a tutto ciò che si è fatto e a tutto ciò che si è stati, e dalla miglior prospettiva possibile che un uomo possa avere, quella cioè della vita vissuta, dell'esperienza, si riesce finalmente a capire quel disegno che è stata la propria esistenza, e ogni tassello, ogni pezzo mancante del puzzle si ricompone; forse è giusto così, che si scopra tutto alla fine. Altrimenti che motivazioni avremmo per andare avanti?