Il danno più grave di decenni di mancata giustizia, di stragi senza colpevoli, di non verità, è che ciò si installa nella coscienza collettiva di un popolo, concorrendo a modificarne i valori genetici.
Che cosa di più alto c'è della ricerca della verità, togliendoci tutti la maschera, come bambini?
Perchè qualcuno si arrende a un certo punto e preferisce sottomettere qualcun altro piuttosto che vivere in pace la consapevolezza reciproca?
Che cosa c'è dietro al potere se non la paura, la diffidenza l'uno dell'altro?
Noi siamo un discorso nella logica delle cose. E tutto serve. Anche Andreotti.
E se Andreotti arriva al potere e ci sta così a lungo, forse è vero, come diceva, che era anche lui un uomo di mezza statura, ma non vedeva giganti intorno a se.
Il gigante, il popolo, è addormentato. Come Dio, che c'è ma non si vede. E lascia ottenere ciò che uno desidera.