Caro Ugo
lei ha ragione, purtroppo, però, ci sono dei passaggi delle sentenze che sono impossibili a spiegare in termini diversi da quelli legali.
In ogni caso la sintesi del problema è questa.
Qualunque dose di droga venga ceduta ad un minore, ove tale azione venga ripetuta nel tempo, può configurare il reato di spaccio aggravato (ai sensi dell'art. 80 comma 1) e fare si che venga esclusa l'attenuante dell'ipotesi lieve (quella prevista dall'art. 73 comma 5).
Ciò in quanto il giudice può ritenere che il fatto di cedere ad un minore costituisca una condotta di elevata gravità.
Si tratta di una sintesi molto grossolana....