Condivido senza se e senza ma quanto scritto da Ecko.
Io non ho preso, ne avrei voluto o potuto prendere impegni per persone diverse da me.
Anch'io sono abbastanza diffidente perché i giornalisti vogliono soprattutto scrivere o trasmettere quello che pare a loro e non una visione oggettiva dei problemi.
Il problema cannabis non può venire banalizzato o ridicolizzato come avvenuto con Virus.
Quello che verrà deciso da Ecko o da altri se (come penso) sarà orientato in senso negativo, sarà una risposta adeguata a forme di sensazionalismo mediatico.
Io sono favorevole a fare conoscere le tematiche antiproibizioniste, ma non voglio che siano messe alla berlina.
Se ci saranno giornalisti (e quelli di Vice o di Repubblica lo sono stati) che vogliono seriamente discutere, allora ben vengano.