In Italia c'è un numero di avvocati enormemente sproporzionato rispetto agli altri paesi europei.
In parlamento da parecchio tempo l'ordine professionale più rappresentato è di gran lunga quello degli avvocati.
Le leggi vengono scritte appositamente ambigue e reinterpretabili in maniera che il sistema si autoalimenti. Bisogna essere medici per capire e sfruttare appieno le terminologie mediche.
Se le leggi fossero redatte da chi rappresenta davvero il cittadino non ci sarebbe bisogno di avvocati perchè sarebbero comprensibili a tutti.
Il problema è che in Italia chi pensa e scrive le leggi non è ne rappresentante ne tanto meno al servizio del cittadino.