Anch'io ho piantato gli spicchi di aglio nel mio orto in questi giorni, l'aglio e le cipolle vanno messi in terra prima dell'inizio dell'inverno, (ottobre-novembre) per farli venire grossi, anche fino a metà dicembre. E meglio piantare solo gli spicchi più esterni più grandi, e gli altri usarli in cucina. Non metteteli profondi, altrimenti rischiano di marcire se piove a lungo, la punta dello spicchio deve uscire leggermente dal terreno. Non concimateli con letame, ma mettete un po' di cenere in copertura del terreno, e, sopra la cenere, una pacciamatura di foglie secche o erbacce sradicate o paglia, ne saranno felicissimi. Sono piante rusticissime, non temono le gelate e prosperano sempre, basta tenerle pulite dalle erbe infestanti. Possono anche essere piantati da gennaio a marzo, ma daranno bulbi più piccoli. Comunque si raccoglie ad inizio estate, (giugno-luglio) quando le piante si sono completamente seccate, nell'Italia centro-settentrionale, al sud un po' prima. In primavera, subito prima di una pioggia, in mezzo alle file, che dovrebbero essere distanti 20/25 cm., si possono seminare o trapiantare insalate e carote, si consociano bene e si nutrono e si difendono a vicenda. Non consociarli coi legumi, invece.