Nunziatina Armeli, ha invece sostenuto la tesi secondo cui il reato non è quello di chi guida dopo aver assunto stupefacenti, bensì quello di colui che guida in stato di alterazione psicofisica determinato da tale assunzione.
questa è una buona notizia! se mai cambiasse la legge sulla cannabis ci vorrebbe un mezzo di controllo che assicuri questo aspetto, altrimenti sarà impossibile per noi viaggiare in macchina!