concordo con te irie..se vediamo il soggetto che vive l'eterno istante come mutevole...allorà sì che ogni istante è eterno..in quanto il soggetto che vive l'istante successivo è un altro...
io credo che il tempo esista...(vabbeh..lo diceva Kant) come gategoria.

Esiste quindi solo all'interno di questa rappresentazione che è la forma umana di percezione...
Non possiamo però negare che la percezione umana sia permessa dai concetti di spazio e tempo...magari sono categorie inesistenti...ma ricordiamo che proprio per esprimere la relatività abbiamo bisogno di spazio e tempo...
il tempo non esiste, appunto, se riteniamo che la foglia che è diventata secca..sia un'altra cosa rispetto alla piccola fogliolina verde della nascita...
è un'ottima teoria...ma se vogliamo percepire e raccontare la percezione ad un altro soggetto abbiamo bisogno di un linguaggio che utilizzi le categorie di spazio e tempo.