In questo caso specifico nessuno di noi dovrebbe essere favorevole o contrario ad una condanna, perchè non conosciamo i dettagli del caso e comunque non ci compete.
Possiamo invece essere favorevoli o contrari al fatto che i militari -di qualunque esercito- siano soggetti alle leggi del luogo in cui commettono un reato.

Personalmente, secondo la mia visione dello Stato di diritto, è giusto che in tempo di pace i militari e i civili -di qualunque nazionalità- debbano sottostare alle stesse leggi e allo stesso castigo.
O ci siamo già dimenticati della strage del Cermis?