Grazie delle risposte KGB. Nessuna provocazione comunque. Mi è sorta la curiosità in quanto qualche post addietro scrivi:Originariamente scritto da rolando
l'hai mai coltivata una pianta?
L'hai mai vista crescere?
Raccolta. Seccata. Curata.
Perchè a leggerti non si direbbe.
"Se ad esempio uno strain ha una percentuale prevista uguale a TOT% di THC nelle cime, può benissimo darsi che la precisa pianta che TU coltivi non raggiunga quel TOT% di THC se la pianta ha avuto problemi e/o non l'hai cresciuta bene. Viceversa se uno è bravo può ottenere un THC maggiore del TOT%. "
Ora....affermare che il thc dipende dalla bravura del grower è una grossa corbelleria. Il thc dipende dalla genetica. Il seme ha nella genetica la % di thc che produrrà. Se sei un bravo grower farai una pianta al massimo della sue potenzialità (sviluppo, vigore, salute e in definitiva la quantità) ma non puoi incidere sulla % thc e cannabinoidi vari con la coltivazione. Con una buona secca e soprattutto tanta cura potrai migliorarne il gusto e la potenza Tra l'altro potenza e THC non VOGLIONO dire qualità. Anzi spesso è il contrario.