non è questione di "essere romantici"
semplicemente è l'unica via.

La resistenza palestinese è armata con pietre, ak47 e qualche razzo Qassam.

Oltre a loro ci sono solo i partigiani di Hezbollah che sono molto meglio equipaggiati e armati, ma devono difendere il Libano.

Israele viene riconosciuto da molti paesi (e molta gente nel mondo) come "il buono", "la vittima" in medio oriente.

Solo un boicottaggio attivo di tutti i prodotti israeliani può danneggiare Israele.

In Libano e Palestiana parliamo di popolazioni povere, male armate e poco addestrate.

Il paragone più azzeccato è quello dell'armata brancaleone che va in guerra contro l'Impero del Male di guerre stellari.
La disparità tecnologica è spaventosa.

Israele, fra l'altro, dispone di armi ad energia diretta come le armi al laser usate per abbattere missili.

Inoltre, cosa poco nota, Israele compie atti terroristici non solo contro la Palestiana ma anche contro Israele stesso.
Ad esempio (stando alla documentazione del link che ho ripostato prima... paolobarnard.info ) il governo israeliano crea dei falsi allarmi bomba per evaquare bar/ristorandi israeliani e creare allarme fra la popolazione. Crea quindi un clima di terrore interno che serve a ottenere approvazione popolare per fare attacchi sempre più sanguinosi.

Bisogna isolare Israele dal punto di vista internazionale.
I paesi che si ritengono civili dovrebbero chiudere le ambasciate d'Israele, visto che a questo punto continuare a tollerarle sarebbe come, ai tempi del terzo reich, tollerare la presenza di ambasciate della Germania nazista.

Un boicottaggio può fare molti più danni di un ak47.
I sionisti sono capitalisti. Se vuoi fargli male toccagli il portafoglio !!!