@moran: tu credi sia realizzabile uno scenario in cui un milione e mezzo di persone si metta a coltivare erba per poi cederla gratuitamente a tre milioni di consumatori? I numeri li ho sparati a caso ma resto convinto che i consumatori non-coltivatori siano il doppio - se non il triplo - dei coltivatori.
Riflettiamo seriamente se sia sostenibile una roba del genere. Senza prendere modelli di riferimento "perfetti"; la nonna/l'amicone/il vicino/il conoscente che ti lascia scroccare quanto vuoi, perché non viviamo in un mondo perfetto composto da gente perfetta.
Tutti riuscirebbero a trovare qualcuno di fidato disposto a cedere erba gratuitamente?
Quanti disposti a cedere dell'erba che ha richiesto comunque del tempo e del lavoro?
Erba gratis significa che l'offerta (che non vuole lucrare) supera abbondantemente la domanda; possibile?
Infine: voi rifiutereste una riforma che legalizzi la vendita della cannabis? (intesa come locale che vende varietà di cannabis sottoposte a controlli di qualità, per accertarsi l'assenza di sostanze aggiuntive nocive e per indicare il tasso di alcuni principi attivi)