Citazione Originariamente Scritto da sdrino Visualizza Messaggio
e allora dovrebbe essere cosa buona e giusta fare una rivoluzione, per dio! se chi fa parte delle forze dell'ordine è solamente un burattino di chi sta al potere e non una figura a difesa del cittadino allora va considerato un nemico. Ogni volta che qualcuno critica l'operato della polizia (o dei carabinieri ecc ecc), sui loro siti e gruppi su facebook rispondono con frasi come: la prossima volta che ti rubano la macchina chiama i black block.
Sorvolo sul fatto che se mi rubano l'auto e chiamo la pula ci sono circa lo 0,00000001% di possibilità che me la ritrovino (la trovano giusto se qualcuno ci fa una rapina e poi la abbandona), ma il punto qui è un altro; questa gente NON ti difende, non fa assolutamente nulla per te e esce sempre con le solite scuse che hanno le mani legate. Legate da chi? da quegli stessi padroni che li comandano come cagnolini e per i quali sono pronti ad arrestare, picchiare, ammazzare senza mai domandarsi il perchè. Per cui, se sei uno schiavo di una manica di corrotti io non ti posso giustificare perchè hai paura di perdere il lavoro, io ti disprezzo e ti combatterò finchè avrò la forza per farlom
Caro Sdrino
Comprendo appieno la sua rabbia, ma mi permetta di meglio precisare il mio pensiero che non voglio sia travisato, anche perché stavamo parlando del fatto che possano essere iniziate indagini su presupposti infondati, con quel che ne consegue.
A me non interessa costruire una critica globale, antagonista e generalizzata alle ff.oo., perché non è' questo il problema.
E' , invece, importante notare che viviamo in periodo storico dove troppe persone che svolgono attività lavorative assai delicate - sopratutto nel settore pubblico - non hanno conoscenze adeguate alle competenze che rivestono.
Penso ai manager pubblici (troppo spesso sopravvalutati), ma sopratutto, venendo al settore giustizia ed ordine pubblico, non possono non rilevare, come vi siano troppe situazioni che dimostrano approcci superficiali ed impreparati a tematiche altamente specialistiche.
Cercando di esemplificare il ragionamento, in materia di stupefacenti ci si imbatte troppe volte in pressapochismo, in scarsa conoscenza della materia, in direttive (date dagli uffici dirigenti sia giudiziari, che di polizia) anacronistiche ed inadeguate alla realtà.
Questo e' il vero tema.
Se il PM, che ha alle sue dipendenze la polizia giudiziaria, e' il primo ad ostinarsi nel disporre l'arresto del piccolo coltivatore o del consumatore-detentore e' evidente che le ff.oo. si conformano ai desiderata del magistrato.
Non voglio fare il difensore di ufficio delle ff.oo., ma non si può affrontare seriamente il problema giustizia, non tenendo conto della catena di comando.
Sino a che la magistratura su certi temi (e la cannabis e' tra questi) non scende sulla terra....