io sono sempre stato affacinato dalla mente e dal corpo, da sempre.
ho sempre trovato incredibile come in alcune situazione il corpo si trovasse in conflitto e come non era possibile in alcuni eventi trovare una soluzione equa, ma di dovere seguire "la ragione" o il "cuore".
ho studiato i primi anni della vita da solo con i rudi strumenti che trovavo, qualche libro, qualche "finto guru" ... e poi ho continuato a spingere con studi piu seri e vicini..
ho approfondito il discorso e posso dirvi, brevemente, che la nostra società è abituata al dualismo, alla separazione, "grazie" ai lasciti di Cartesio e alla fisica Newtoniana.
è stato deciso che mente e corpo sono distaccati e che è possibile curare il fisico (medicina) e anche la mente (psichiatria) come se fossero due macchine distinte incollate una sull altra, con delle sostanze che semplicemente sistemavano un circuito come un elettricista cambia un filo di un cavo interrotto.
BENE... non è cosi!!!!!!
tutto l oriente parla di ben altro, ed è SOLO l occidente che spinge su questa cultura ma purtroppo è quella parte di mondo che detiene il potere e il dominio dei mass media e quindi questo è quello che ci vendono e a questo CI SIAMO ABITUATI.
la mente e il corpo si articolano in una armonia csi complessa che non riusciamo a comprendere e per questo siamo abituati ad eseguire semplificazioni e usare scorciatoie nel vano e illulosorio tentativo di COMPRENDERE.
sono iscritto a tai-chi-quan un anno circa, all inizio non avevo idea di cosa fosse, e sono andato spinto dalla curiosita... all inizio non sapevo cosa stavo facendo ma sentivo che quello che facevo mi faceva mi incuriosiva e successivamente ho inziato a sentirmi bene.
ho continuato ad andre e solo MESI DOPO ho inziato davvero a capire... o almeno credevo!!!
tempo dopo ho capito che CAPIRE era solo una mia pretesa razionale e che forse dovevo solo FARE e ASCOLTARE IL MIO CORPO, perchè non ero pronto a capire sul serio, e quindi smettere di pretendere di capire con la ragione, perchè quello che è davvero imparato è a livello viscerale e non cè bisogno di pensarci ma è istantaneo, è immediato, è una consocenza incarnata.
cè bisogno di TEMPO e di concentarzione ed è un percorso lungo a faticoso ma una volta intrapreso (se lo si fa sul serio) difficilmente si riuscirà a uscirne perchè il corpo imparare ad ascoltarsi e ad armonizzarsi. e ad EVOLVERSI.
non sto parlando di OOBE o altre cose assurde..
parlo di equilibro, armonia, distenzione, attenzione, silenzio, ascolto,concentrazione, immobilità ... ecc ... tutte cose che la società ci ha portato via e ci ha rimpiazzato con valori-spazzatura che non valgono niente............................................ ..
e che ci fanno solo stare male.
il taichi comprende tante FORME e tante scuole, è composto da diverse "arti", dalla pratica interiore, fino alla forma fisica vera e propria.
l ideale del taichi e il TAO oppure il bastone di acciaio ma ricoperto si cotone. il lento e il veloce, il morbido e il duro. l inzio e la fine, il tutto e il nulla.
l armonia degli opposti che ci sono sempre ma in proprorzioni sempre diverse, e quindi l armonia del corpo che non è duo ma è UNO ed è la MENTE che governa il corpo, ed è sempre LA MENTE che CREA il mondo che vediamo. il mondo è solo una creazione e una proiezione del nostro cervello. gli occhi non vedono, gli occhi trasmettono impulsi elettormagnetici.
siamo noi che in base alla nostra cultura e educazione proiettiamo valori e credenze sul mondo e le vediamo in quel tal modo.
il bicchiere è sempre mezzo, dipende da noi se mezzo pieno o vuoto!
aggiungo che "la mappa non è il territorio" (parole non mie) ... quello che vediam oè solo una rappresentezione possibile di quello che succede intorno a noi. "una semplificazione".