Continuiamo con il lavoro di controdisinformazione delle tesi di Risé pubblicate nell'opuscolo governativo dedicato agli insegnanti, agli educatori e ai genitori
2 - LA CANNABIS E' PERICOLOSA PER IL CORPO.
Produce disturbi all'apparato respiratorio (fino al tumore ai polmoni, alla gola e all'apparato digerente), all'apparato cardiocircolatorio (può causare l'INFARTO), al sistema ormonale (danneggiando lo sviluppo sessuale e la capacità riproduttiva), al sistema metabolico (provocando disturbi DELL'ALIMENTAZIONE E DEL SONNO)
COMMENTO
E’ vero esattamente il contrario! E’ incredibile come la “passione” possa addirittura, non modificare, ma stravolgere totalmente la realtà dei fatti, ma andiamo con ordine. Basta digitare su google “THC e asma”, o “cannabis e asma”… la prima parola, per altro più volte ripetuta, che vi salterà all’occhio è “BRONCODILATATORE”. E’ strano come chi abbia partorito un’affermazione del genere non l’abbia notata. E’ proprio il Delta9 THC a dilatare i bronchi…ma forse qui si intendeva i danni del fumo? Ah ma allora è scorretto dire la cannabis produce disturbi all’ apparato respiratorio…Molti personaggi, noi vogliamo sperare in buonafede (ma non è il nostro caso) confondono il fumare, con l’assumere cannabis. I danni del fumo, sono i danni del fumo! Anche aspirare i fumi da un camino, provoca gli stessi danni…e! non ha nulla a che vedere con i cannabinoidi. Comunque fumare cannabis è meno dannoso che fumare qualche altra cosa. Il perché sta nei cannabinoidi, ma soprattutto negli endocannabinoidi.
Cannabis Vs Cancro
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=18436
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=17301
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=16386
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=14904
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=14565
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=12217
http://www.repubblica.it/2007/11/sez...is-tumore.html
http://cavecanemenonsolo.blogspot.co...ti-cancro.html
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=16617
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=15328
Questi link, sono solo una piccola parte di articoletti che di tanto in tanto vengono menzionati distrattamente da alcuni organi d’informazione. Ignorarli oltre ad essere ingiusto, è estremamente fazioso. Certo, troverete in rete anche articoli che potrebbero dirvi il contrario, ma voi, tenete a mente sempre una cosa…Chi parla bene degli effetti dei cannabinoidi non ha alcun interesse per farlo…la pianta non è brevettabile e basta un po’ di esperienza, per capire quali “strain” usare e di conseguenza a quali cannabinoidi rivolgersi...senza spendere un euro. Invece chi ne parla male, ha tutte le ragioni per farlo… colpa di 80 anni di proibizionismo nato oltreoceano…e di numerosissimi interessi trasversali.
Passiamo all’apparato cardiocircolatorio….lo sapevate voi che qualche anno fa, uno studio svizzero, ha messo in evidenza la possibilità che la cannabis potrebbe evitare la c! ausa principale di malattie ed attacchi cardiaci? Vi spieghiamo in termini semplici semplici, cosa avviene: Ebbene, il THC sembrerebbe interferire con uno dei processi fondamentali dell'arteriosclerosi. Il THC, legandosi a dei recettori (CB2) presenti in grosse quantità nella milza e nelle cellule immunitarie, evita la chiamata generale delle cellule immunitarie, utili alla battaglia contro le infiammazioni, ma che vanno ammucchiandosi sulle pareti arteriose restringendole (che fa molto male). Anche a dosi straordinariamente basse (da non raggiungere lo sballo) il THC agisce in questi termini. Certo, questa ricerca non va interpretata nel senso che fumare “marijuana” faccia bene al cuore, ma si è scoperto che i cannabinoidi hanno notevoli proprietà capaci di proteggere i vasi sanguigni dalle occlusioni. Secondo i risultati di una sperimentazione fatta in Israele, la somministrazione di delta-9-THC protegge i muscoli del cuore dal danno! causato da ipossia (deficienza di ossigeno nel sangue). "Lo s! tudio co nferma la capacità del THC di proteggere cellule cardiache esposte all'ipossia."
Per quanto riguarda il sistema “ormonale”. Tempo fa una ricerca italiana denunciava che l’uso costante di cannabis, poteva causare una diminuzione della concentrazione spermatica nel consumatore. La ricerca, è stata ripetuta, non ha avuto gli stessi esiti…ed è stata abbandonata.
Riguardo la fame, i cannabinoidi sono riconosciuti in tutto il mondo come terapia di supporto a pazienti con difficoltà di alimentazione. Il THC, stimola la fame…ed è una cura contro i disturbi alimentari…non la causa.
legalizziamolacanapa.org Team