Come fanno a beccarti?

[moran]

Purtroppo non ci sono solo i droni sniffatori (forse in uso in olanda e germania) ma proprio quelli da ricognizione, in grado di filmare e scattare foto da migliaia di metri di altezza.
Non penso vengano usati per queste cose, ma cio' non toglie che le informazioni comunque acquisite possano poi essere girate alle competenze interessate...alla fine la parrocchia e' la stessa.
Altra cosa, con un rilevatore di calore all'infrarosso di ultima generazione se hai 1200w di lampade in funzione a mezzanotte al quarto piano di una casa e non sei schermato da un buon isolamento altroche' se sei facilmente rilevabile.
Pero' e' vero che in Italia sarebbe cosa rara cadere vittima di questa metodologia (che non vuol dire impossibile).
Tanto purtroppo con l'alto numero di coglioni in circolazione, per prendere qualcuno non è che devono fare molta fatica...
ragazzi attenzione e usate bene il cervello, non pensate : quelli hanno meglio da fare, o che se qualcuno li chiama "tanto non vengono" perche' NON e' così!

CHiudo allo stesso modo di chi mi ha preceduto; sperando serva a qualcosa.

[cheese]

Un'ottima idea e' condizionarla a crescere come un rampicante (tipo bouganville) legata ad una rete verticale attaccata ad una parete. Cominci da piccola (25 cm) e man mano che cresce la leghi alla rete e poti i rami che vanno troppo all'interno o all'esterno. C'è chi ci attacca dei fiori finti anche.

Ottima dritta
Qualche volta l'ho fatto, ma in orizzontale, legando pesantemente la pianta, tagliando le punte delle foglie o qualche ''lama'' quando ancora erano piccole (in modo che sviluppandosi non prendano la forma della classica foglia di ganja ma senza perdere troppa energia per lo stress subito) e legandoci dei fiori finti poco appariscenti.
In mezzo a qualche altra pianta di pomodori e peperoncini, a pochi metri di distanza non si riusciva quasi a distinguere, se non con occhio attento.

Questo era una delle prime prove (senza tagliare le foglie) ma sono riuscito a fare molto molto meglio ;)

Altra cosa, con un rilevatore di calore all'infrarosso di ultima generazione se hai 1200w di lampade in funzione a mezzanotte al quarto piano di una casa e non sei schermato da un buon isolamento altroche' se sei facilmente rilevabile.
Pero' e' vero che in Italia sarebbe cosa rara cadere vittima di questa metodologia (che non vuol dire impossibile).

Non solo in Italia è attualmente improbabile essere beccati perchè l'utilizzo di certe tecnologie è ancora a dir poco limitato, ma c'è anche da dire che bisogna analizzare il contesto locale.

Ammesso e non concesso che ci sia la disponibilità di queste tecnologie, sgamare due lampade da 600W in un condominio, quando ci sono centinaia di elettrodomestici come stufe, condizionatori, fornelli a gas o elettrici, scaldabagno, phon etc....è impresa ardua. Hanno un emissione di infrarossi molto elevata, più che qualsiasi lampada, per cui risalterebbero molto di più su un visore termico.

Non dico che sia impossibile identificare una coltivazione osservando bene, ma nessun magistrato o ufficiale o chicchessia darà il via libera all'uso di tali macchinari. Troppo difficile e dispendioso capire dove c'è un cultivo, troppe case in cui cercare, troppi appartamenti, elettrodomestici etc.... senza contare che cosa fanno poi? Entrano in casa a qualcuno per un sospetto? Ci rimette il culo il magistrato se poi non trovano nulla.

Per cui, quello che voglio dire, è che una tecnologia del genere potrebbe essere usata in certi ambiti, ma sgamerebbero solo i grandi produttori, tipo un capannone che nel bel mezzo della notte si illumina sul visore termico, ma in realtà quel capannone ufficialmente è in disuso. Oppure nel corso di qualche indagine se hanno già sospetti su qualcuno.

Non credo lo useranno mai ''a caso'' ma chissà....sta gente è fuori di testa spesso, ricordiamocelo!