BOLLETTINO del mese di Ottobre 2010
La guerra alla Canapa (fonte www.hempyreum.org)

Venerdì 01 ottobre - Trana
Coltiva marijuana nell'orto: in manette
29 le piante sequestrate in un'area difficilmente accessibile, fra le frazioni Biellese e Belvedere. Arrestato per la piantagione illecita un pregiudicato di Torino di 29 anni, titolare di un negozio di materiale per l'agricoltura.
Gli inquirenti sospettano che l'esercizio commerciale nascondesse l'attività di spaccio. Due complici sono stati denunciati. Perquisite le loro auto e abitazioni. All'interno delle quali gli investigatori hanno trovato altre tre piante di droga, oltre agli attrezzi utilizzati per la coltivazione. Per ! tutti l'accusa è di produzione di stupefacente.
http://www3.lastampa.it
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Sabato 02 ottobre - Lecce
Trovato con piante e "maria", a processo il 2 dicembre
Il giudice per le indagini preliminari, Maurizio Saso, ha disposto in giudizio immediato nei confronti di un 29enne di Muro Leccese. Il giovane dovrà comparire davanti al Tribunale di Maglie, per l'udienza dibattimentale, il 2 dicembre prossimo. E' accusato d'aver coltivato in casa quattro piante di cannabis indica, alte circa un metro ciascuna, e di aver detenuto circa 27 grammi di marijuana ai fini di spaccio. Fatti avvenuti nel luglio scorso e che gli costarono l'arresto.
http://www.lecceprima.it
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Domenica 03 ottobre - Cesarò
! Sequestro di droga
Si è conclusa, poco dopo le 20 ! di sabat o sera una operazione condotta dai Carabinieri della Stazione di Cesarò, che ha portato all'arresto di un incensurato nativo di Bronte ed al sequestro di diverse piante di sostanza stupefacente, alcune alte quasi tre metri, che il giovane aveva deciso di coltivare in un terreno attiguo alla propria abitazione, all'interno di una serra.
Nel corso della perquisizione domiciliare, ed in particolare nella soffitta, i Carabinieri hanno rinvenuto una pianta di cannabis, dell'altezza di circa 2 metri e mezzo, già estirpata ed in fase di essiccazione. A quel punto, la perquisizione è stata estesa anche al terreno confinante dove sono state individuate altre 4 piante di marijuana di altezza compresa tra i 270 ed i 75 cm. Stante la flagranza di reato, è stato arrestato con l'accusa di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti. Tutta la marijuana è stata quindi sottoposta a sequestro e sarà inviata ai laboratori del Reparto Investi! gazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina per le analisi quantitative e qualitative della sostanza. Il giovane, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Catania, è stato invece condotto presso la sua abitazione dove permarrà ai domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto, che si terrà presso il Tribunale di Catania.
http://www.amnotizie.it
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Mercoledì 06 ottobre - Cesena
Colto col garage pieno di "maria"
Coltivava piante di canapa indiana nel garage di casa. Dopo il sopralluogo dei carabinieri della stazione di San Mauro Pascoli avvenuto nel pomeriggio di venerdì, un 21enne residente nella cittadina è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le piante, tre fusti di circa un metro d'altezza l'un! o, e il materiale per la coltivazione sono stati posti sotto s! equestro . Lui è un operaio incensurato, che nascondeva nel garage di casa una vera e intensa coltivazione di marjuana.
http://www.romagnanoi.it
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Mercoledì 06 ottobre - Preganziol
Coltivava marijuana in villa
Come location non l'aveva scelta male, villa Franchetti lungo il Terraglio, dimora di proprietà della Provincia.
Un'area verde vastissima, dove ha scelto di coltivare marijuana: la controllava saltuariamente grazie ad un varco che si era creato nella rete del retro.
Un parco pressoché deserto, un'area vastissima: caratteristiche che gli hanno fatto credere di farla franca. Ma la piantagione non è sfuggita ad alcuni vigilantes volontari di Italcaccia.
Erano entrati nel parco in cerca di bracconieri, visto che erano giunte alcune segnalazioni in questo senso. E mentre erano alla ricerca di qua! lche cacciatore di frodo, si sono imbattuti in una pianta di marijuana alta due metri, proprio tra gli alberi secolari.
Avvertiti immediatamente, i Carabinieri non hanno estirpato subito la pianta, ma hanno atteso con pazienza, attraverso alcuni appostamenti, di capire chi fosse il colpevole.
Pizzicato con le mani nel sacco, l'uomo dovrà rispondere di coltivazione di stupefacenti a fini di spaccio.
http://www.oggitreviso.it
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Mercoledì 06 ottobre - Jesi
Fermati mentre vanno a sposarsi, in manette due giovani
I Carabinieri del Radiomobile di Jesi agli ordini del Maresciallo Scarpone Roberto, nella periferia di Jesi, hanno fermato una Fiat Panda con a bordo quattro persone, due uomini e due donne. A seguito dei successivi controlli i militari hanno scoperto che la donna aveva precedenti penali, di cui uno connesso ! agli stupefacenti.
La stessa, al momento del controllo, &! egrave; risultata essere nervosa. Gli uomini dell'Arma hanno deciso di perquisire il mezzo. La perquisizione della Fiat Panda non ha rivelato tracce di sostanze stupefacenti ma il fare nervoso della donna non cessava. Pertanto l'attività dei Carabinieri di Jesi è continuata presso l'abitazione della donna. Un appartamento in affitto, situato a Chiaravalle, dove la donna si era trasferita pochi mesi fa.
Al termine dell'operazione, i militari hanno rinvenuto tra la spesa un sacchetto di plastica contenente tre involucri di canapa indiana per un totale di 25 grammi. Inoltre nella medesima busta sono stati rinvenuti fogli di cellophane, dello stesso tipo di quelli utilizzati per avvolgere l'erba.
Per tali motivi, la donna di 35 anni, residente nel senigalliese e domicilita da alcuni mesi a Chiaravalle, è stata tratta in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. La donna è stata quindi accompagnata presso il carcere Villa! Fastigi di Pesaro.
Dagli ulteriori accertamenti eseguiti è emerso che la coppia unitamente ai due amici si stavano recando presso la Repubblica di San Marino per celebrare le loro nozze, che ovviamente sono state rimandate.
http://www.vivereancona.it
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Mercoledì 06 ottobre - La Botte
Festini a base di droga, denunciati sei ragazzi
Organizzavano festini a base di marijuana in una casa a La Botte. Sei ragazzi tra i 16 e 21 anni sono stati, quindi, denunciati dai carabinieri di Vetralla per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
La droga era "fatta in casa" dagli stessi ragazzi, che la coltivavano e la essiccavano nel cortile dell'abitazione e in un altro appezzamento di terreno poco distante.
I carabinieri di Vetralla tenevano d'occhio da qualche tempo la combriccola. Prima hanno indivi! duato la casa in cui si svolgevano i festini. Poi, dopo alcuni! servizi di appostamento nei pressi dell'abitazione, sono entrati in azione.
Il blitz è scattato sabato, quando i carabinieri hanno sorpreso alcuni dei partecipanti al droga-party nell'atto di innaffiare le piantine di marijuana.
Gli uomini dell'Arma ne hanno sequestrate cinque, insieme al materiale per il confezionamento e ad alcune dosi di stupefacente già imbustate e pronte per essere spacciate.
Sei i ragazzi portati in caserma, tre maggiorenni e tre minorenni, originari di Vetralla e Celleno, tra i quali anche due ragazze.
Sono stati tutti denunciati per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di droga. Saranno, inoltre, segnalati alla Prefettura come consumatori abituali di stupefacenti.
http://www.tusciaweb.it
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Mercoledì 06 ottobre - Bisceglie
Videocamere per la sicurezza... di non farsi sorprender! e dai Carabinieri
I militari, durante uno specifico servizio svolto nella zona artigianale della città, si sono insospettiti nel notare la presenza di alcuni tossicodipendenti nei pressi di un locale sito a piano terra e per questo vi hanno fatto irruzione. All'interno hanno sorpreso alcuni ragazzi tra cui il 22enne, trovato in possesso delle chiavi del locale e di 100 euro in banconote di piccolo taglio. Sullo scaffale di un mobile, invece, è stato trovato un monitor che trasmetteva le immagini riprese da una microcamera installata all'esterno del locale. La perquisizione, a questo punto resasi necessaria, ha consentito agli operanti di rinvenire, all'interno di un armadietto, 5 dosi di marijuana, pari a circa 10 grammi, nonché un rotolo di carta stagnola identica a quella utilizzata per confezionare le dosi.
http://www.bisceglielive.it