Come già detto appunto si parla di fusioni di nuclei atomici a basse temperature non di fusione fredda, e da quello che mi pare di capire viene utilizzata per innescare la fissione creando armi atomiche convenzionali (proiettili ad alta energia) utilizzabili nei conflitti odierni ( a differenza delle testate nucleari vere e proprie)
credo che con una premessa del genere il 'dilemma' dei brevetti sia più che risolto
in questo caso questo brevetto è dell'ignegner Rossi e qui l'utilizzo è per creare energia (il rapporto mi pare sia 1 energia immessa 1.6 energia prodotta a differenza , mi pare, rispetto ai reattori nucleari che necessitano di un enorme ingresso di energia)
Prendiamo in esempio la Francia: in questo paese l'energia prodotta col nucleare viene venduta sottoprezzo non perchè ha bassi costi ma perchè sottoprodotto dell'industria bellica.
In un panorama del genere chissà il sig. Rossi da chi è stato/verrà mangiato?!