NUOVA DIFFICOLTÀ DI DIAGNOSI E MALATTIE INCURABILI
Il titolo seguente di cui occuparci riguarda salute e malattia. Day affermò che sarebbero comparse nuove patologie mai viste in precedenza, assai difficili da diagnosticare nonché incurabili - almeno per un certo periodo. L’argomento non venne approfondito, tuttavia ricordo che, non molto tempo dopo aver ascoltato suddetta esposizione, quando mi capitava di fare una diagnosi complicata mi domandavo, “Si tratta di un caso relativo a quello di cui parlava il Dr. Day?” Alcuni anni più tardi si sviluppò l’AIDS, che ritengo quantomeno un esempio di quanto descritto da Day. Ora penso che l’AIDS sia stata probabilmente una malattia fabbricata.
SOPPRESSIONE DELLE CURE ANTICANCRO COME METODO DI CONTROLLO DEMOGRAFICO
Cancro. Il Dr. Day disse “Al momento siamo in grado di curare pressoché qualsiasi tipo di cancro. Le informazioni sono archiviate presso il Rockefeller Institute, se mai si decidesse di doverle divulgare. Tuttavia considerate - se le persone smettessero di morire di cancro, con quale rapidità si verificherebbe una sovrappopolazione. È possibile morire di cancro così come per qualcos’altro.” Gli sforzi inerenti al trattamento del cancro verrebbero adeguati più al lenimento che alla cura. Si dichiarò che in definitiva le cure per il cancro nascoste presso il Rockefeller Institute sarebbero venute alla luce poiché alcuni ricercatori indipendenti avrebbero potuto divulgarle, nonostante le iniziative volte a occultarle. Tuttavia, almeno in quel momento, lasciare che la gente morisse di cancro era una valida opzione in quanto avrebbe rallentato il problema della sovrappopolazione.
INDUZIONE DI ATTACCHI CARDIACI COME FORMA DI ASSASSINIO
Un’altra questione assai interessante concerneva gli attacchi cardiaci. Il Dr. Day disse, “Ora esiste un modo per simulare un vero attacco cardiaco; lo si può utilizzare come metodo per assassinare.” Solo un patologo assai esperto, consapevole di cosa cercare esattamente durante un’autopsia, era in grado di distinguere l’attacco simulato da uno reale. Ritenni assai sorprendente e sconvolgente udire tali parole proferite proprio da quell’uomo in quel frangente specifico. Tale questione, e quella relativa alle cure anticancro, si stagliano ancora nella mia memoria, poiché erano talmente sconvolgenti e, all’epoca, mi apparivano non da lui. Quindi Day proseguì parlando di nutrizione ed esercizio fisico quasi nella medesima cornice. Per vivere a lungo come in precedenza gli individui dovrebbero alimentarsi correttamente e praticare un’adeguata attività fisica. I più non lo faranno. Quanto alla nutrizione, non ricordo alcuna dichiarazione specifica relativa a particolari elementi nutritivi inadeguati o in eccesso. In retrospettiva, mi viene da pensare che egli intendesse dire che regimi alimentari a elevato contenuto di sale e grassi avrebbero predisposto a ipertensione e cardiopatie arteriosclerotiche precoci; e che se le persone erano troppo pigre o troppo stupide da non praticare una debita attività fisica allora i grassi in circolazione sarebbero aumentati e avrebbero predisposto alla malattia. Disse inoltre qualcosa in merito all’ampia disponibilità di informazioni dietetiche ma i più, in particolar modo gli stupidi, i quali non avevano comunque alcun diritto di continuare a vivere, avrebbero ignorato suddette informazioni e continuato a cibarsi di prodotti a portata di mano e di sapore gradevole. In merito al cibo si delinearono altri aspetti sgradevoli, che non riesco proprio a rammentare. Tuttavia ricordo di aver riflettuto sull’intenzione di allestire un orto in giardino, onde evitare gli alimenti contaminati, quali che fossero. Mi rammarico di non ricordare i particolari relativi alla nutrizione e ai rischi a essa connessi.
Quanto all’esercizio fisico, Day proseguì affermando che un maggior numero di persone avrebbe praticato una maggiore attività fisica, specialmente la corsa, visto che chiunque è in grado correre; non servono attrezzature o spazi speciali, si può correre ovunque ci si trovi. Come disse Day, “la gente correrà dappertutto.” E, su questa falsariga, sottolineò come l’offerta produce la domanda, riferendosi alle attrezzature e all’abbigliamento per atleti; dato che tali prodotti verrebbero resi maggiormente disponibili e accattivanti, soprattutto le scarpe da corsa, questo stimolerebbe le persone a sviluppare un interesse per la corsa come parte di un complesso tipo di campagna di propaganda pubblica; la gente verrebbe indotta ad acquistare allettanti attrezzature sportive e a praticare esercizio fisico. In merito alla nutrizione Day accennò anche al fatto che i luoghi pubblici destinati al consumo di alimenti sarebbero rapidamente aumentati, il che avrebbe comportato ricadute anche sulla famiglia. Man mano che un numero sempre maggiore di persone mangia fuori, il consumo casalingo dei pasti perde rilevanza. Le persone sarebbero meno dipendenti dalla propria cucina e, in prospettiva, questo era connesso anche all’ampia disponibilità di cibi pronti - da poter infilare nel microonde; pasti completi prefissati. Naturalmente siamo stati testimoni di tutto questo. Tuttavia all’epoca si prefigurò l’affermazione di tale approccio radicalmente diverso rispetto alla prassi di mangiar fuori e consumare a casa pasti già preparati. Gli alimenti già preparati rientrerebbero nella categoria dei rischi. Chiunque fosse abbastanza pigro da preferire cibi pronti piuttosto che prepararsi i propri farebbe meglio ad avere abbastanza energia per praticare attività fisica, poiché se fosse talmente pigro da evitare di fare esercizio fisico e di prepararsi i pasti, allora non meriterebbe di vivere molto a lungo. Questa considerazione venne presentata come una sorta di giudizio morale sulle persone e su come avrebbero dovuto impiegare le proprie energie. Coloro che sono avveduti, informati sulla nutrizione e abbastanza disciplinati da alimentarsi e praticare attività fisica in modo adeguato sono individui migliori - nonché il genere di persone che si desidera vivano più a lungo.
EDUCAZIONE COME STRUMENTO PER ACCELERARE L’INSORGENZA DELLA PUBERTÀ E L’EVOLUZIONE
Nel mezzo della discussione vi fu anche qualche accenno alla possibilità di accelerare l’insorgenza della pubertà, in connessione con la salute e in seguito con l’educazione, nonché con l’accelerazione del processo di mutamento evolutivo. Secondo un’affermazione, “riteniamo di poter far procedere l’evoluzione più rapidamente e nella direzione che ci prefiggiamo.” La ricordo come un’affermazione di carattere generale, ma non rammento se vennero forniti ulteriori dettagli.
FUSIONE DI TUTTE LE RELIGIONI, LE VECCHIE RELIGIONI DOVRANNO SCOMPARIRE
Altro ambito di discussione fu la religione. Chi parla è un ateo convinto. Day disse, “la religione non è necessariamente un fattore negativo. Molti sembrano averne bisogno, corredata dei relativi misteri e riti - quindi l’avranno. Tuttavia le principali religioni dei nostri tempi vanno modificate, in quanto non compatibili con i cambiamenti a venire. Le antiche religioni dovranno scomparire, specialmente il Cristianesimo. Una volta abbattuta la Chiesa Cattolica, il resto della Cristianità ne seguirà facilmente le sorti. Quindi sarà possibile far accettare in tutto il mondo una nuova religione utile, la quale incorporerà qualcosa da tutte quelle antiche per renderne più agevole l’accettazione e la familiarità da parte della popolazione. I più non si occuperanno granché di religione; comprenderanno di non averne bisogno.”
MODIFICA DELLA BIBBIA TRAMITE REVISIONI DELLE PAROLE CHIAVE
Per conseguire tale scopo, la Bibbia verrà modificata, riscritta per adattarsi alla nuova religione. Parole chiave verranno gradualmente sostituite da nuovi vocaboli dotati di varie sfumature di significato. Quindi l’accezione ascritta al nuovo vocabolo potrà risultare affine a quella del vecchio termine - e col passare del tempo si potranno accentuare altre sfumature di tale accezione e quindi sostituire gradualmente tale vocabolo con un altro.” Non so se la sto rendendo, ma l’idea è che non tutto quanto presente nella Scrittura va riscritto, solo alcune parole sostituite da altre parole. La variabilità del significato ascritto a ciascun termine è utilizzabile come strumento per modificare l’intero significato della Scrittura e quindi lo rende accettabile nel contesto della nuova religione. I più non noteranno la differenza e questo fu un altro dei casi in cui Day disse, “i pochi che noteranno la differenza non saranno abbastanza da avere una qualche rilevanza.”
LE CHIESE CI AIUTERANNO
Poi seguì una delle più sconcertanti dichiarazioni dell’intera presentazione: Day disse, “Alcuni di voi probabilmente penseranno che le Chiese non sosterranno questo sviluppo”, e proseguì, “le chiese ci aiuteranno!” Non approfondì la questione, non era chiaro cosa avesse in mente quando affermò “le chiese ci aiuteranno!” In retrospettiva credo che alcuni di noi possano capire cosa Day abbia inteso all’epoca. Rammento solo che pensai, “no, non lo faranno!”, ricordando le parole di nostro Signore rivolte a Pietro, “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.” Ebbene sì, alcuni membri delle Chiese potrebbero aver dato il loro apporto, e nel ventennio successivo abbiamo visto in che modo. Sappiamo tuttavia che il Verbo del Signore resisterà, e le porte degli inferi non prevarranno.
RISTRUTTURAZIONE DELL’ISTRUZIONE COME METODO DI INDOTTRINAMENTO
Altro ambito di discussione fu l’istruzione. In connessione con l’istruzione e ricordando quanto detto in merito alla religione, oltre a modificare la Bibbia Day disse che altrettanto valeva per la letteratura classica. Mi sembra di ricordare che come esempio si citarono le opere di Mark Twain, tuttavia Day affermò che un lettore distratto che avesse letto una versione riveduta di un classico non avrebbe mai sospettato l’apporto di qualche modifica; sarebbe stato necessario esaminare parola per parola per individuare un qualche cambiamento effettuato in questi classici, dato che le modifiche sarebbero state assai sagaci ma, al contempo, tali da favorire l’accettabilità del nuovo sistema.
PIÚ TEMPO TRASCORSO A SCUOLA, MA GLI ALLIEVI NON IMPARERANNO NULLA
Quanto all’istruzione, Day rilevò che i ragazzi trascorrerebbero più tempo a scuola ma in molte scuole non imparerebbero alcunché. Impareranno alcune cose, ma non tanto quanto in precedenza. Scuole migliori, situate in aree migliori con gente migliore, i cui ragazzi impareranno di più; in tali scuole l’apprendimento sarà accelerato. Un’altra occasione in cui Day affermò, “Riteniamo di riuscire a far procedere l’evoluzione.” Stimolando i ragazzi ad apprendere di più egli sembrava suggerire che i loro cervelli si evolverebbero, che la loro prole si evolverebbe; una sorta di stimolo all’evoluzione nel cui contesto i ragazzi apprenderebbero e risulterebbero più intelligenti a un’età più precoce, come se lo stimolo in questione alterasse la loro fisiologia. Soprattutto, l’educazione scolastica verrebbe prolungata, vale a dire durante l’anno scolastico. Non sono sicuro di cosa disse in merito a una giornata scolastica prolungata, ricordo che affermò che si prospettava di far durare la scuola tutta l’estate, che le vacanze scolastiche estive diventerebbero un retaggio del passato. Non solo per le scuole, ma per altre ragioni. La gente inizierebbe a pensare a periodi di vacanza tutto l’anno, non solo d’estate.
Nel complesso gli studenti impiegherebbero tempi più lunghi per completare la propria istruzione. Per conseguire quella che in origine era una laurea di primo grado a questo punto richiederebbe diplomi superiori e maggiore scolarizzazione, cosicché una gran parte di tempo scolastico risulterebbe solo tempo sprecato. Le buone scuole diventerebbero più competitive. Quando ha descritto la questione ho dedotto che includeva tutte le scuole - dalle elementari al college - ma non ricordo se lo abbia affermato davvero. Gli studenti dovrebbero decidere in più giovane età cosa intendono studiare e quale percorso intraprendere; una volta iniziatolo, risulterebbe più arduo passare a un altro ambito di studio. Gli studi verrebbero concentrati in modo molto più approfondito ma delimitato. Non sarebbe possibile, senza autorizzazione, avere accesso a materiale di altri ambiti esterni alla propria area di studio. Mi sembra di ricordare che Day abbia parlato di accesso limitato ad altri ambiti di studio soprattutto a livello di college. I soggetti risulteranno assai specializzati nella propria area di competenza, ma non riusciranno a conseguire un’istruzione generale né a comprendere quanto accade nel suo complesso.