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Discussione: Blitz nelle scuole

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  1. #1
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    Anche questo articolo su droghe.aduc.it di Donvito mi sembra appropriato e interessante e fa le stesse considerazioni:

    http://droghe.aduc.it/articolo/spine...suma_22831.php

    Spinelli a scuola. Espellere chi li consuma?

    Articolo di Vincenzo Donvito 2 febbraio 2015 15:32

    In queste ultime settimane sono sempre piu' frequenti episodi in cui le forze dell'ordine vanno nelle scuole con cani anti-droga, chiamati o meno dalle singole autorita' degli istituti superiori. La ricerca di droghe per uso personale o piccoli contesti di spaccio, qualche volta da' risultati positivi, ma spesso e' un “buco nell'acqua” (1): studenti e scuole senza spinelli o incapacita' delle forze dell'ordine? Crediamo piuttosto che sia capacita' dei coinvolti a ben occultare il dovuto. Lo diciamo a ragion veduta, poiche' stiamo parlando di un fenomeno -il consumo di spinelli tra i giovani/minorenni- che tutti i numeri piu' o meno ufficiali ci dicono non essere marginale; quindi, non essendoci un'ecatombe di “pizzicati” o una totale dèbacle delle forze dell'ordine, vuol dire che cio' di cui siamo informati e' solo la punta di un iceberg.
    Abbiamo quindi appreso e documentato di genitori che ipotizzano test antidroga per gli studenti (2) , di dirigenti scolastici che non sapendo che dire si consolano seguendo l'onda della repressione come rimedio (3), di amministratori locali impegnati in improbabili opere di dissuasione grazie a incontri in cui -assenti permanenti- gli studenti vengono considerati solo merce in mano a genitori, istituzioni e forze dell'ordine.
    Noi di Aduc non abbiamo ricette specifiche per far fronte a questo fenomeno (e crediamo di essere meno ipocriti di chi dice o fa finta di averle), ma l'opera di informazione e documentazione che ci appassiona ci serve per fare delle riflessioni, inducendole anche negli altri coinvolti nel problema.
    1 - Prima di tutto non ci stupiamo piu' di tanto che negli istituti superiori circolino clandestinamente spinelli; nella nostra societa' il consumo di marijuana e' diffuso e in crescita, e sarebbe strano che questo non influisse anche negli ambienti scolastici. Una volta nelle scuole circolavano clandestinamente solo riviste pornografiche e sigarette. Poi il mondo e' cambiato: la pornografia ognuno se la gode in Rete, le sigarette sono comunque accettate anche se espulse dagli spazi comuni -nonostante tutto oggi sono meno demonizzate che in passato, anche se e' maggiore l'allerta sanitario che, comunque, e' sempre in ambito di un fenomeno legale-. Il posto delle sigarette e' stato preso -anche se in dimensioni diverse- dagli spinelli, con tutto il codazzo di maggior gusto della trasgressione che circonda un fenomeno illegale.
    2 - Quando lo studente viene cuccato con lo spinello, genitori o non-genitori, il dirigente scolastico sara' chiamato a prendere una decisione per chi e' stato coinvolto: si va dalla semplice nota ad una sospensione, con il rischio di perdere l'anno scolastico. Domanda senza malizia: chi se la sente di far perdere l'anno scolastico ad uno studente perche' ha fumato uno spinello? Cosa ne sara' di questa persona che ha subito questo provvedimento, come si rapportera' con la societa', e siamo sicuri che si sentira' cosi' in colpa che giustifichera' il provvedimento che ha subito e non avra' invece una reazione di rifiuto verso l'autorita'? Certo, lo spinello e' una droga illegale e queste sono le logiche conseguenze per chi viola la legge... e quindi che si arrangi, in un mondo in cui mezza Europa e mezzi Usa e qualcun altro hanno leggi che disciplinano il consumo e la produzione senza sanzionare nessuno? Domanda -con malizia, questa volta: come gli spiegheremo a questa persona che c'e' la comunita' europea, c'e' la globalizzazione, e che si tratta di fenomeni positivi per il nostro benessere?
    Facciamo quindi tesoro di queste due riflessioni. Senza escludere nessuno, magari perche' non ha 18 anni. Come studenti, come genitori, come istitutori e come forze dell'ordine. E se facessimo arrivare alle orecchie del legislatore questo nostro tesoro, scartando quei legislatori che sono bravi solo a cavalcare la inutile repressione perche' non capaci di altro, forse faremo bene a noi, ai nostri figli e alla nostra societa'.

    (1) nel notiziario quotidiano che editiamo in web, grazie a notizie dirette, cronache locali dei quotidiani e agenzie di stampa, cerchiamo di darne notizia.
    (2) qui un nostro articolo http://droghe.aduc.it/comunicato/irr...ione_22789.php
    (3) con una -per noi e per quanto ne sappiamo- lodevole eccezione del preside dell'Istituto tecnico del Turismo di Firenze, Marco Polo.
    Ultima modifica di Pawan Kumar - ASCIA; 03-02-15 alle 21:36

  2. #2
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    Ecco un'altra raffica di aggiornamenti da droghe.aduc sui blitz coi cani nelle scuole:

    http://droghe.aduc.it/notizia/spacci...nte_130675.php

    ITALIA - Spacciavano durante l'ora di ricreazione, Uno studente arrestato e due affidati ai genitori

    3 febbraio 2015 17:29

    Spacciavano droga durante l'ora di ricreazione dalla scuola, nel vicolo della Palla a Corda del centro storico di Siena, ma sono stati scoperti dalla polizia. Tre ragazzi, di 15, 16 e 17 anni, tutti nati e residenti nella provincia di Siena sono stati sorpresi all'interno della piccola via in atteggiamento inequivocabile e in flagranza di reato ieri mattina, intorno alle 11.00, dagli uomini della sezione antidroga della squadra mobile della questura di Siena, coordinati dal loro dirigente Sabatino Fortunato. In relazione ad alcune problematiche emerse nel centro storico della città il questore Maurizio Piccolotti aveva dato precise direttive alla Squadra Mobile affinché venisse sviluppata l'attività investigativa in alcune aree, tra le quali il vicolo della Palla a Corda, per appurare la sussistenza di eventuali reati e se del caso reprimerli, disponendo anche l'intensificazione della vigilanza nelle stesse zone. Successivamente la problematica era stata esaminata in occasione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Renato Saccone, a cui era seguito un tavolo tecnico in questura per la predisposizione di servizi di prevenzione, coordinati tra tutte le forze dell'ordine.
    Nel frattempo l'attività della squadra mobile, protrattasi per alcune settimane, si è conclusa positivamente nella mattina di ieri, quando il comportamento di alcuni ragazzi nei cui confronti si erano già addensati sospetti ha portato all'intervento che ha determinato l'arresto in flagranza del diciassettenne e la denuncia di due complici di sedici e quindici anni. Appostamenti e pedinamenti, supportati da scatti fotografici hanno immortalato i minorenni inchiodandoli alle loro responsabilità. Dalle indagini svolte è emerso che i ragazzi, che frequentano una scuola nelle immediate vicinanze, all'interno del vicolo della Palla a Corda, poco frequentato, si incontravano con altri coetanei proprio lì dove si erano dati appuntamento chattando con i cellulari. A loro cedevano la droga dopo averla prelevata dall'incavo di una rientranza del un muro che si trova lungo la via, dove l'avevano precedentemente nascosta. I tre giovani fermati dalla Polizia sono stati trovati, già ad un primo controllo, in possesso di alcune dosi di droga - hashish e marijuana - di un bilancino di precisione e di un grinder tritaerbe. Immediatamente sono stati accompagnati in questura dove gli agenti hanno approfondito gli accertamenti con una perquisizione personale e successivamente domiciliare. All'esito dei riscontri il 17enne è stato trovato in possesso di più di 80 grammi di hashish, nascosti dentro un calzino all'interno dello zaino scolastico, e di circa 30 grammi di marijuana, contenuta in un sacchetto di plastica, oltre a 375 euro in banconote, probabile provento dell'attività di spaccio.
    Gli altri due minori hanno invece consegnato alla polizia la bilancia di precisione e un tritaerbe ciascuno. A seguito delle perquisizioni sono stati inoltre trovati i telefoni cellulari utilizzati dai ragazzi per svolgere l'attività illecita, con i quali intavolavano una vera e propria trattativa legata allo spaccio di stupefacenti. Tutto il materiale rinvenuto a seguito delle perquisizioni è stato sequestrato. Il diciassettenne arrestato è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di Firenze, mentre gli altri due giovani denunciati in stato di libertà sono stati affidati ai rispettivi genitori. Per tutti è tre il reato contestato è quello di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare eventuali altre responsabilità, mentre proseguono gli altri servizi di controllo congiunti.

    http://droghe.aduc.it/notizia/droga+...tro_130677.php

    ITALIA - Droga a scuola. Preside di Firenze dice no a cani dentro la scuola

    3 febbraio 2015 17:35

    Controlli delle unità cinofile della polizia ieri mattina davanti al liceo Leonardo Da Vinci in via dei Marignolli a Firenze. Secondo quanto spiegato dalla questura, su richiesta della dirigente scolastica le verifiche non sono state estese all'interno dell'istituto. Intorno alle 11, due cani antidroga hanno ispezionato gli scooter in sosta davanti alla scuola e il vicino parco pubblico, senza trovare sostanze stupefacenti. La preside, avvisata nei giorni precedenti ai controlli, ha detto di preferire che questi si limitassero all'esterno senza estenderli all'interno del liceo.
    Questo e' il secondo preside che a Firenze non fa entrare i cani nel proprio istituto.

    http://droghe.aduc.it/notizia/cani+a...uni_130685.php

    ITALIA - Cani anti-droga scuole Firenze. Trovati alcuni grammi marijuana

    4 febbraio 2015 15:22

    Nuovi controlli antidroga della polizia negli istituti scolastici fiorentini: le unità cinofile scovano alcuni grammi di marijuana nell'istituto di via Andrea del Sarto dove, questa mattina, i cani poliziotto Pando ed Amper sono entrati in azione per prevenire e contrastare il consumo di droga tra i giovani. Durante l'attività all'esterno dell'edificio scolastico sono stati rinvenuti alcuni macina erba con evidenti tracce di marijuana, mentre in un bagno dell'istituto sono stati sequestrati due spinelli nascosti dietro lo scarico di un lavandino e sullo stipite della porta. Altri due spinelli sono poi saltati fuori dal cestino di un'aula. Al termine dell'operazione il dirigente dell'istituto scolastico ha ringraziato i poliziotti per il lavoro svolto.


    http://droghe.aduc.it/notizia/cani+a...ama_130687.php

    ITALIA - Cani anti-droga scuole Firenze. Preside chiama polizia e scrive ai genitori

    5 febbraio 2015 12:13

    Ha chiesto l'intervento dei cani antidroga della polizia e ha scritto ai genitori per informarli che nel corso dei controlli sono stati ritrovati alcuni spinelli. E' l'iniziativa del dirigente scolastico dell'Istituto alberghiero "Saffi" di Firenze, che ha pubblicato la lettera sul sito Internet della scuola. "Su mia richiesta - si legge nella lettera - stamattina e' intervenuta la polizia con i cani antidroga per controllare sia gli spazi esterni che quelli interni, comprese alcune classi scelte casualmente a campione. Grazie a questo intervento sono state trovate alcune sigarette (spinelli) e piccole quantita' di marijuana nascoste nei luoghi piu' impensati dell'edificio. Sono stati pero' rinvenuti alcuni trita marijuana e questo fa pensare ad un discreto consumo quotidiano da parte di piu' studenti". Il preside precisa che "la nostra non e' una eccezione e nei giorni scorsi altre quantita' di droga sono state trovate in altri istituti". "Ho sempre ritenuto - prosegue - giusto che per debellare il problema, o almeno cercare di farlo, sia necessario affrontarlo alla luce del sole, senza timore di aprire le porte alle forze dell'ordine che, peraltro, si sono dimostrate professionalmente ineccepibili e rispettose dei ragazzi e dell'ambiente scolastico. Sono certo che questo intervento, che non restera' isolato, trasmettera' ai ragazzi un messaggio molto concreto sui rischi che essi corrono, anche penalmente, facendo uso di droghe".

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