La mia via d'uscita è stata trovare un posto pulito in montagna, dove sviluppare il gusto di coltivarmi quello che mangio, è divertente e rilassante, non è difficile, lo facevano quasi tutti fino a 3 generazioni fa. Ho pure la soddisfazione di non aver (quasi) dato soldi all'industria alimentare e farmaceutica negli ultimi 35 anni. Ma temo per le radiazioni e l'inquinamento che girano per tutto il pianeta. Il NOSTRO pianeta. Bisogna lavorare e combattere per riprendercelo, prima che sia troppo tardi, non continuare a nutrirsi di schifezze, penso che siamo anche quello che mangiamo, per questo evito di mangiare schifezze.