Nonostante la petizione online che ha raccolto nel giro di pochissime settimane oltre 200mila firme, il governo britannico ha fatto sapere di non avere alcuna intenzione di legalizzare la marijuana. Una vera a propria doccia fredda per quanti avevano sperato in un cambio della legislazione inglese in tema di droghe. La legalizzazione invierebbe un “messaggio sbagliato” soprattutto a persone giovani e vulnerabili, sostiene l’esecutivo londinese. Secondo il quale “prove scientifiche mostrano che la cannabis è una droga nociva che può danneggiare la salute umana.” Tuttavia, nonostante questa battuta d’arresto da parte del governo, lo straordinario numero di firme raggiunto della petizione obbligherà il Parlamento ad occuparsi della questione. Secondo la prassi inglese, infatti, tutte le petizioni che raggiungono le 100mila firme debbono essere dibattute in aula dai parlamentari.