Hai ragione, forse siamo fuori tema...o forse no...
Anche io vorrei essere migliore e non sempre ci riesco, anzi, poche volte.
E anche io mi sono detto tante volte che sono così come sono e non c'è niente da fare. Ma lo dicevo così, chissà, per consolarmi un po'.
In realtà noi siamo sempre ciò che decidiamo di essere.
E' la realtà, terribile da un lato, osservandoci, da un altro lato però è una meravigliosa possibilità. E' nelle nostre mani.
E' che si fa fatica. A cambiare, dico. A migliorare.
Se guardo dentro di me, ah come vorrei cambiare il mondo, e con che buona fede!
E poi la stessa persona non è capace di rinunciare alla sigaretta dopo il caffè.
Oppure litiga per motivi futili con un automobilista.
Bisogna agire in profondità, su noi stessi, come fa uno scultore, che incide, che scava, o ancora meglio come un forgiatore di metalli, che fonde e riplasma il materiale fuso.
Uno scultore non aggiunge niente. Toglie. Toglie il superfluo.
Allo stesso modo noi dovremmo togliere tutto ciò che non ci serve, che ci intossica, le paure, piccole e grandi, l'egoismo, tutto ciò che ci allontana dalla bellezza e dalla verità.