Non solo, ma poi si scopre che giravano in due, DI NOTTE, IN BORGHESE. A fare che, a cercare una visuale della piantagione che non potevano ottenere?
Ora, io sono d'accordo sul fatto che bisogna prendere il demente che ha sparato (e che ha già ucciso, probabilmente, un'altra persona), processarlo e condannarlo per gli omicidi che ha commesso.
Ma nessuno pensa di andare a prendere il capo dell'operazione antidroga, ovvero quell'altro demente che pensa sia una buona idea, nella patria della mafia, mandare a cazzo di cane due carabinieri per i campi, per di più, ribadisco, in borghese e di notte? Invece no, probabilmente si beccherà pure una medaglia e una promozione, per questa idiozia.
Quanto alla legalizzazione, mi basta riportare un pezzo della versione online del secondo quotidiano più venduto in Italia, che narra a proposito dei fatti (tenetevi forte):
"Il contesto in cui è avvenuta la sparatoria disegna un quadro investigativo nuovo in una zona in cui dall'inizio dell'anno ad oggi sono state sequestrate decine di serre con oltre quindicimila piante di cannabis. Un business, fino ad ora frastagliato e gestito dalla piccola e media criminalità, ma sul quale ora anche la mafia potrebbe aver messo gli occhi."
Sul quale ora anche la mafia potrebbe aver messo gli occhi.
Non ho parole, davvero.



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