La direzione commerciale della rete con applicazioni a nastro che ormai nascono come funghi ad ogni livello e per ogni cosa è inevitabile, in fondo io non la vedo così negativamente, non almeno finché ci saranno delle alternative.
Posso sempre scegliere se usarle o recarmi al negozio fisicamente.
Preoccupazioni analoghe c'erano anche riguardo i centri commerciali rispetto ai negozietti di quartiere anche se è innegabile che sotto quell'aspetto sia cambiato molto, ma non proprio tutto in peggio.
Qualcuno ha perso l'opportunità di continuare a lavorare è vero, ma solo perché non più adatto al mercato in cui operava, chi viceversa ha saputo o potuto adeguarsi continua a prosperare, nemmeno prima dei centri commerciali tutte le attività andavano bene allo stesso modo.
Da parte di chi compra i vantaggi spesso non si possono negare, se quel sistema funzionerà vorrà dire che molte persone lo avranno adottato perché ritenuto utile o conveniente, non necessariamente perché sono state abbindolare o peggio costrette...
Bisogna avere sempre la possibilità di dissentire ma anche accettare chi sostiene un'iniziativa diversa dal proprio modo di pensare o lontana dalla propria filosofia di vita.
Ripeto, basta non permettere di eliminare le scelte alternative con faziosismi legislativi o leggi ad hoc, per il resto il mercato lo fanno i clienti con le loro richieste che vengono raccolte da chi crea l'offerta, meglio se nella più ampia libertà possibile.