Non prendetevela se a volte pubblichiamo articoli, immagini o contenuti di qualsiasi tipo che non sono in linea con le vostre idee. Il nostro ruolo è anche questo: offrire spunti di riflessione, occasioni di confronto e dibattito, affrontare insieme temi difficili e controversi. E ogni tanto si, sbagliamo anche noi. Siamo umani e
ci prendiamo tutte le responsabilità del lavoro che svolgiamo. Non abbiamo problemi ad ammetterlo quando succede e ben vengano le critiche costruttive (NON i commenti inseriti senza aver letto gli articoli e senza alcuna cognizione di causa).
Ma in un'epoca in cui i mass media sono sempre più zerbini di politicanti e multinazionali, alla ricerca del consenso a tutti i costi (e del click facile) degli utenti, al soldo di sponsor e finanziatori vari, noi ci teniamo ben stretta la nostra totale indipendenza, a costo di sembrare a volte "antipatici".
Non siamo MAI scesi a compromessi con nessuno: minacciarci di toglierci il like per un'immagine o un contenuto che non è di vostro gradimento, non servirà a nulla. Criticateci piuttosto, anche duramente, così ci aiuterete a crescere e migliorarci.
E ben vengano anche i confronti accesi, a patto di mantenere sempre rispetto e modi civili: senza questi, siete caldamente invitati a seguire altre pagine, ma non la nostra.
Una nota finale: da sempre cerchiamo di dare spazio a voci diverse, di raccogliere punti di vista anche opposti tra loro, di avere una moltitudine di opinioni sui temi trattati. Non sempre siamo d'accordo e condividiamo i contenuti dei nostri autori o delle persone intervistate, ma tutto ciò che pubblichiamo lo riteniamo meritevole di attenzione e rispetto. Soprattutto se sono in grado di mettere in discussione le nostre convinzioni.
Un grande giornalista francese del secolo scorso, il premio Nobel per la letteratura François Mauriac, sosteneva che "il massimo segno dell'intelligenza è il dubbio". Teniamolo a mente, tutti.